Zurigo: al via la legalizzazione sperimentale
2100 partecipanti e 21 rivenditori autorizzati. È partito a Zurigo il progetto di legalizzazione più grande della Svizzera
È partita ufficialmente la legalizzazione sperimentale a Zurigo. Il progetto pilota, come già annunciato lo scorso marzo, vuole analizzare gli effetti della regolamentazione sulla salute dei partecipanti, in vista di una “futura politica della cannabis responsabile”.
Da martedì scorso e per tre anni infatti, 1200 partecipanti selezionati potranno acquistare legalmente cannabis dai rivenditori autorizzati della città: 9 farmacie e 6 Social Club per ora.
Prodotti con cannabinoidi forniti da Pure Production e Swissextract, che potranno essere consumati liberamente sia in spazi privati che nei Social Club, gestiti sia da persone che da associazioni.
ZURIGO: IL PROGETTO DI LEGALIZZAZIONE PIÙ GRANDE DELLA SVIZZERA
Sebbene il numero iniziale di partecipanti e punti vendita limitato, con 2100 membri previsti, 21 rivenditori tra farmacie e Social Club, che potrà accogliere tra i 50 e i 150 associati, e un centro di informazione, il progetto “Züri Can – Cannabis con responsabilità” si prospetta diventi il più grande di tutta la Svizzera.
“Oggi inizia la vendita dei prodotti a base di cannabis e come partner siamo lieti di far parte di quest’iniziativa innovativa – ha commentato l’azienda su – Instagram – Pure Production AG è onorata di fornire due tipi di hashish e, nel prossimo futuro, offrire anche dei fiori, continuando il nostro impegno per l’eccellenza e la qualità”.
Dal canto suo invece Swissextract scrive che: “Per il progetto sono state selezionate tre varietà di cannabis con un profilo cannabinoide e terpenico ideale. La prima una con un percentuale massima di THC del 20%. La seconda con un contenuto medio del 12-13% di THC. E l’ultima con un contenuto del 10% di THC e il 10% CBD”.
In particolare, le varietà includono la Cairo Dessert (Fruit Tartar x Sinai), la Apricot Mimosa (Mimosa x Purple Apricot) e la Wedding Cake (Triangle Kush x Animal Mints).
La legalizzazione sperimentale di Zurigo segue quella partita pochi mesi fa a Basilea: la prima dello Stato, che permette a 374 consumatori muniti di apposito certificato di acquisire il prodotto desiderato. E precede i progetti di altre 4 città svizzere: Berna, Lucerna, Bienne e Ginevra, che da quanto annunciato partiranno per l’autunno di quest’anno.