Zio Angelo e i tempi moderni di Daniele Chiarielli
Cosa succede quando la modernità, con i suoi pregi e i suoi difetti, irrompe nella tranquilla e solitaria vita di un uomo di campagna? Lo racconta il lungometraggio girato quasi interamente in Basilicata da Daniele Chiariello, giovane regista della vicina Buccino.
Il nuovo che avanza continua a bussare alla porta dell’anziano signore nei modi più disparati: dai microchip al digitale terrestre, passando per un meccanismo portatile di telesoccorso e mille altri “fastidi”. Zio Angelo, come un moderno Don Chisciotte, cercherà a modo suo di combattere la propria battaglia contro l’avanzare inesorabile della tecnologia che annulla le distanze e rende tutti reperibili.
Il film, con produzione e distribuzione indipendenti, è stato girato nel 2011 ma è arrivato nelle sale cinematografiche solo a febbraio 2014. Dopo il successo dove è stato proiettato, è stato acquistato via via da sempre più cinema.