Zero sprechi: a Milano un nuovo centro per ridistribuire le eccedenze alimentari
Milano ha un nuovo hub per promuovere il dono del cibo e ridurre lo spreco alimentare, attraverso il quale si stima di recuperare circa 70 tonnellate all’anno. L’apertura dell’hubin via Borsieri 2 nasce dal protocollo “ZeroSprechi”, condiviso nel 2016 tra il Comune di Milano, Assolombarda e Politecnico di Milano, con l’obiettivo di ridurre lo spreco di cibo e innovare le modalità di recupero degli alimenti da destinare a chi ne ha più bisogno attraverso le strutture caritative del territorio (14 Onlus), progettando e sperimentando un modello di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari basato su reti locali di quartiere.
Per dare vita al nuovo hub il Comune di Milano ha individuato uno spazio pubblico non utilizzato nel Municipio 9, zona Isola, e lo ha reso disponibile per lo stoccaggio e la distribuzione degli alimenti recuperati da 4 mense aziendali e da 15 supermercati (2 Coop Lombardia, 1 Il Gigante, 4 Carrefour, 5 Lidl e 3 Simply) che hanno aderito al progetto. Il Politecnico di Milano ha elaborato uno studio di fattibilità della rete e monitorerà l’operatività dell’hub e gli impatti generati dal progetto per 12 mesi, costruendo un modello logistico estendibile e replicabile in altri quartieri della città.
«Senza dimenticare – ha dichiarato Giuseppe Lardieri, Presidente del Municipio 9 – che ridurre lo spreco alimentare aiuta a diminuire i rifiuti e a consumare più cibi sani deperibili quali frutta e verdura».
L’hub del Municipio 9 si affianca a un altro presente nella zona sud est della città, in via degli Umiliati.