High times

Wisconsin, Minnesota, New Jersey, New York: in USA la legalizzazione va di moda


Wisconsin, Minnesota, New Jersey, New York: in USA la legalizzazione va di moda

Ad oggi sono dieci gli stati americani ad aver legalizzato la cannabis anche dal punto di vista ricreativo, ma è un conteggio che potrebbe cambiare presto, perché sono sempre di più i governatori che stanno prendendo in considerazione di seguire le orme del Colorado e di tutti gli altri che hanno fatto il grande passo.

Il nuovo governatore democratico del Wisconsin, Tony Evers, ha appena annunciato i suoi piani per la legalizzazione della cannabis nella sua proposta di bilancio statale per il 2019. Parlando ai membri del consiglio del Wisconsin Technology Council, il Governatore ha risposto a una domanda sulla cannabis. Evers ha detto che è personalmente favorevole alla legalizzazione facendo eco al nuovo governatore del Minnesota, Tim Walz.

Walz è stato infatti di recente protagonista di una campagna per legalizzare e depenalizzare la marijuana in Minnesota, anche se i leader legislativi di entrambe le parti hanno dichiarato che sarà difficile arrivarci nel 2019, puntando sul 2020.

Situazione simile a quella del New Jersey, altro stato che sta valutando la legalizzazione come spinta all’economia. Il governatore Phil Murphy è d’accordo e i candidati democratici hanno lavorato a un progetto di legge per diversi mesi, e l’anno buono potrebbe essere proprio quello in corso.

A New York invece sono già più avanti nel percorso, visto che il governatore democratico Andrew Cuomo ha già presentato il piano per la futura legalizzazione. Il governatore ha sottolineato i punti salienti della sua proposta in un messaggio scritto che è stato distribuito ai legislatori, come la creazione di un ufficio statale per la gestione della cannabis e per regolamentare l’industria della cannabis ricreativa. La nuova agenzia avrebbe anche il compito di sviluppare un piano per rivedere le condanne pronunciate per i reati relativi alla cannabis.

Il piano di Cuomo includerebbe licenze per coltivatori di cannabis, distributori e rivenditori. Ai coltivatori di marijuana non sarebbe permesso possedere i distributori al dettaglio. Una tassa statale del 20% e una tassa locale del 2% sarebbero le imposte sulle transazioni dai grossisti al commercio al dettaglio.

Cuomo ha detto che le proiezioni mostrano che si potrebbero ottenere fino a 300 milioni di dollari all’anno dalle tasse sulla cannabis legale, nel solo stato di New York.



grafica pubblicitaria sponsor canapashop

SOSTIENI LA NOSTRA INDIPENDENZA GIORNALISTICA
Onestà intellettuale e indipendenza sono da sempre i punti chiave che caratterizzano il nostro modo di fare informazione (o spesso, contro-informazione). In un'epoca in cui i mass media sono spesso zerbini e megafoni di multinazionali e partiti politici, noi andiamo controcorrente, raccontando in maniera diretta, senza filtri né censure, il mondo che viviamo. Abbiamo sempre evitato titoli clickbait e sensazionalistici, così come la strumentalizzazione delle notizie. Viceversa, in questi anni abbiamo smontato decine di bufale e fake-news contro la cannabis, diffuse da tutti i principali quotidiani e siti web nazionali. Promuoviamo stili di vita sani ed eco-sostenibili, così come la salvaguardia dell'ambiente e di tutte le creature che lo popolano (e non solo a parole: la nostra rivista è stampata su una speciale carta ecologica grazie alla quale risparmiamo preziose risorse naturali). ORA ABBIAMO BISOGNO DI TE, per continuare a svolgere il nostro lavoro con serietà ed autonomia: ogni notizia che pubblichiamo è verificata con attenzione, ogni articolo di approfondimento, è scritto con cura e passione. Questo vogliamo continuare a fare, per offrirti sempre contenuti validi e punti di vista alternativi al pensiero unico che il sistema cerca di imporre. Ogni contributo, anche il più piccolo, per noi è prezioso. Grazie e buona lettura. CONTRIBUISCI.
grafica pubblicitaria sponsor plagron

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio