«Un evento di consapevolezza ambientale come via più efficace per offrire un esempio concreto di come sia possibile vivere una vita nel rispetto dell’ambiente e delle creature che lo abitano» questo l’obiettivo che si pone il Wao Festival, la cui edizione 2017 si terrà dal 19 al 23 luglio nella splendida cornice naturale del Monte Peglia, in Umbria.
Arte, architettura, alimentazione consapevole ed energia sostenibile sono i temi fondanti su cui si basa l’intero progetto del Wao, un festival ispirato dai principi di unità, pace, creatività e sostenibilità; un luogo del corpo e dello spirito basato sulla partecipazione attiva, dove le persone potranno sperimentare una trasformazione esistenziale attraverso la partecipazione a un modo di vita alternativo ed essere testimoni delle potenzialità evolutive della cultura della sostenibilità. L’obiettivo è infatti quello di realizzare un’attenta integrazione tra il festival, i partecipanti e l’ambiente naturale circostante, creando un luogo dove troveranno ampio spazio le pratiche di riciclo e l’utilizzo di materiali a km zero.
Attività e apprendimenti pratici oltre che intellettivi, in un’iniziativa multi disciplinare dedita allo sviluppo e alla promozione di proposte nel settore della eco-architettura e della permacultura. Per accrescere le competenze degli individui attraverso eventi, convegni, workshops, presentazioni, documentari e tramite la partecipazione attiva.
Le attività saranno inoltre dedite alla produzione agricola tramite metodologie naturali e a impatto zero, al recupero delle tecniche agrarie e costruttive tradizionali, alla promozione del turismo responsabile ed allo sviluppo di soluzioni open source per la sostenibilità.
Wao è il festival che cerca di applicare i principi della permacultura a ogni singolo aspetto organizzativo, utilizzando bagni compostabili, carburanti ecologici, energia solare ed eolica nonché alimenti biologici prodotti dalle aziende agricole locali. Con l’obiettivo, in un futuro prossimo, di diventare un evento completamente off-the-grid.
Tanti e diversificati gli appuntamenti in cantiere per l’edizione 2017. Ci sarà CanyaViva: un metodo di integrazione tra natura e tecnologia volta creare suggestioni extrasensoriali attraverso corsi di formazione, laboratori di apprendistato attivo e progetti sociali.
Eco Architettura: la costruzione di opere sviluppate seguendo i principi dell’architettura ecologica (alle quali anche i fruitori del festival potranno partecipare) è tra i fulcri dell’evento, allo scopo di fornire un esempio concreto di come i più moderni concept e le più moderne tecnologie possano essere utilizzate per creare degli spazi che soddisfino le esigenze pratiche, fisiche e spirituali dell’essere umano e che al contempo siano degli artefatti d’avanguardia.
Area workshop e seminari: la guarigione globale, la visione olistica e l’eco-architettura ne saranno gli assoluti protagonisti, nella convinzione che su questi aspetti si giocherà lo stesso futuro del pianeta Terra e di tutti i suoi abitanti.
Ampio spazio sarà poi riservato alle arti, alla musica e alla loro interazione positiva con l’essere umano. La Dance Floor sarà il luogo dove le individualità si dissolvono, mirando alla convergenza tra spirito, musica ed architettura. La musica elettronica ne sarà regina, ma lascerà ampi spazi anche ai suoi vassalli rock, techno, jazz e psytrance, in una commistione eclettica di generi e sperimentazioni.
L’Alternative Stage sarà invece lo spazio dove conoscere, apprezzare e ballare le nuove sonorità che stanno sorgendo dalle coste dei paesi affacciati sull’Oceano Pacifico, influenzate dal mood della psichedelica ma assolutamente fresche ed innovative. Lo spazio chillout sarà un giardino dove le installazioni naturali si fonderanno con opere d’arte d’avanguardia. Un luogo privilegiato dove il volume della musica agevolerà la contemplazione e l’interazione, la comunicazione verbale e lo scambio di conoscenze ed esperienze.
Infine ci sarà lo Secred Space: un’area è concepita per una aggregazione intima, dove entrare in contatto con sé stessi in maniera più profonda e sentita al fine di elevarsi, trovare nel proprio profondo nuovi talenti e scoprire i propri tesori nascosti. Non solo con la meditazione ma tramite attività che guideranno ognuno verso l’evoluzione spirituale.
Insomma, il Wao Festival è un’esperienza a 360° negli stili di vita consapevoli e alternativi al consumismo imperante. Per questo Dolce Vita Magazine è media partner dell’evento e saremo presenti in tutti i giorni del festival con i nostri contenuti e le nostre produzioni.
Per info: www.waofestival.org