Psiconauta

Wall Street psichedelico?

Secondo le previsioni di attenti osservatori, una volta “sdoganato”, il mercato della medicina psichedelica potrà toccare i 100 miliardi di dollari. Seguendo l’attuale modello della regolamentazione della cannabis in vari Stati Usa, i funghi psilocibinici e l’Mdma faranno da apripista per la transizione degli psichedelici dalla “lucchettata” Tabella 1 verso terapie legali, regolamentate e assai lucrative.

Il 18 settembre scorso Compass Pathways è stata la prima azienda del settore a entrare in borsa (Nasdaq): in apertura le azioni hanno fatto un balzo del 71%, e in pochi giorni la quotazione totale ha raggiunto 1,3 miliardi di dollari. Ciò grazie anche all’eco dell’ultima depenalizzazione di fatto delle PlantMedicine, appena decisa dal consiglio comunale di Ann Arbor, in Michigan. Ad agosto, la startup londinese aveva visto risolvere a suo favore una disputa legale per il brevetto sulla formulazione proprietaria della psilocibina sintetica. La causa era stata avviata da Carey Turnbull, membro del direttivo dell’Usona Institute e presidente dell’Heffter Research Institute, secondo cui si trattava invece di una semplice variante del metodo escogitato nel 1959 da Albert Hofmann, già inventore dell’LSD, per sintetizzare la psilocibina in laboratorio. I maggiori azionisti di Compass Pathway vengono dalla Silicon Valley, tra cui il magnate pro-Trump Peter Thiel, il conduttore del reality show Shark Tank Kevin O’Leary, e la celebrità del self-help Tim Ferriss.

Wall Street psichedelico?

 



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