Viva e vegeta
Giardinieri e coltivatori, che hanno familiarità con la clonazione di piante per la vendita, sanno quanto sia importante avere piante madri e padri in ottima salute. Cloni derivati da piante genitori in salute avranno decisamente una maggiore possibilità di rendere ottimamente, come piante da produzione. Riuscire a mantenere piante vive e vegete, anno dopo anno, costituisce un’eccellente scenario e stabilisce consistenza, popolarità e riconoscimento di una pianta e dei suoi effetti. Infatti, la maggior parte delle piante che si comprano nei centri di giardinaggio, come ad esempio gerani e lavande ecc., sono tutti cloni provenienti da piante madri ben stabilite… Questo è il motivo per cui possiamo garantire repliche genetiche di volta in volta, sempre costanti, rendendo il tutto un prodotto stabile e affidabile per la vendita, dal momento che le persone sanno cosa stanno acquistando. Nei centri di giardinaggio le piante da vendita vengono coltivate all’esterno per anni in modo da assicurare quanto descritto e la clonazione nella stagione giusta. Dal momento che la Cannabis è annuale e dioica (una specie di pianta nella quale gli organi maschili e femminili appaiono su individui separati), e dipende dalla propagazione di
semi ogni anno, è stato solo quando abbiamo elaborato la fluttuazione foto-sintetica critica di 18 ore o più di luce che essa vegetava e cresceva, e di 12 ore o meno che fioriva e moriva. Piante diverse si attivano con periodi di fotosintesi diversi e questo è il motivo per cui fioriscono in tempi differenti.
Per riuscire a mantenere viva per anni una pianta che di norma produce semi e muore annualmente, avrete bisogno di una grow room ben costruita e pianificata (e più di 18 ore di luce al giorno), questo è essenziale!!! In questa stanza di coltivazione o vegetazione, madri, padri e cloni possono radicare, crescere ed essere riclonati, rendendo la stanza un grande patrimonio ed il centro di tutte le operazioni che hanno a che fare con la produzione di una specie consistente. Tuttavia, la gestione di qualsiasi specie
coltivata in condizioni artificiali indoor è fondamentale se volete mantenere la stessa pianta e una collezione genetica in vita e in produzione per il futuro. Se questo è il vostro obiettivo allora continuate a leggere… Basta dire che la clonazione ha rivoluzionato l’industria della Cannabis allo stesso modo in cui lo ha fatto per i vivai di piante tradizionali. L’aspetto e i possibili ibridi sono cambiati grazie alla riproduzione controllata di razze pure, attraverso i principi di selezione e grazie alle stanze madri, e tutto questo non sarebbe stato possibile in natura. Il tutto iniziò con The Seed Bank fondata da Neville in Olanda negli anni ’80; questa è l’unica Seed Bank che ha coltivato tutti i diversi ibridi e razze pure, che sono state le fondamenta di tutte le altre aziende di semi che
vennero di seguito.
Iniziare con un seme proveniente da una fonte affidabile di genetiche significa che vi è stato un certo livello di selezione per la determinata specie/ibrido, che significa a sua volta che il punto di partenza dovrebbe essere il migliore da cui iniziare, piuttosto che con un sacchetto di semi o di land races o di semi selvatici che non danno risultati. Una volta che avete selezionato la vostra specie, cresciuto i maschi e le femmine, scelto le piante secondo il vostro criterio di selezione, sarete pronti ad iniziare il lato produttivo della coltivazione di detta specie. In altre parole, il lavoro dei semi iniziale è necessario solamente per il primo stadio per trovare la
pianta che desiderate; la clonazione la rende un’industria stabile, affidabile e consistente, dove il prodotto finito varierà solamente in base alle fluttuazioni climatiche in cui è stato coltivato, ma non nelle caratteristiche genetiche.
Tutte le piante genitori maschili e femminili devono essere tenute in una grow room indoor con ciclo di 18 ore di luce per permettere la preservazione della specie in forma di pianta vivente, altrimenti le lasciamo in forma di semi in frigorifero. Il vantaggio nel possedere cloni è che una volta tagliati e radicati, in 2-3 settimane sono in produzione, mentre i semi di piante variano e necessitano dalle 6-8 settimane per raggiungere lo stesso livello di
maturazione adatto alla produzione. Per questo le piante madri possiedono un valore di rispetto, tanto che molte persone possono coltivare attraverso un sistema di singola pianta madre/cloni con ciclo di luce di 18 ore… Se lavorano insieme. Una stanza per cloni ogni 20 stanze di fioritura o più, rappresenta l’importanza di una stanza vegetativa a 18 ore… Se volete essere professionali.
L’unico aspetto più importante della stanza madre è, a mio parere, il movimento d’aria. Il movimento d’aria all’interno e il ricambio della stessa in entrata e uscita, dovrebbero entrambi essere regolabili. In questo modo si possono movimentare grandi o piccoli volumi d’aria in base alle influenze ambientali, il che ci permette di controllare, giocando ad essere “dio”, tutti gli aspetti del clima, il che a sua volta ci rende abili di coltivare piante al loro massimo livello potenziale all’interno, invece che porci alla grazia di Madre Natura e delle fluttuazioni stagionali. Considerando che una stanza madre è in funzione tutto l’anno, ci sarebbe da valutare la possibilità di trasformarla in un tipo di laboratorio. Migliore è l’infrastruttura, senza essere troppo larga, migliori sono le possibilità di una buona produzione di cloni, con madri e padri sani e stabili, ed in generale piante in buona salute sono più facili da mantenere. La circolazione d’aria sotto e sopra le piante ridurrà la probabilità che si formino e colonizzino muffe e vengano depositate uova, dato che questo processo rende difficile a tutti gli insetti ambientarsi, dal momento che l’aria scorrendo tra le piante non permette la stagnazione. Meno piaghe, infestazioni e malattie derivano direttamente da grandi movimenti d’aria… Dunque mantenete l’aria in movimento!
Le stanze di fioritura (12 ore o meno di luce) installate per raccolti in rotazione ogni 2-3 mesi, dipendono da una fonte di cloni sani, privi di parassiti e infezioni, che provengono da un ambiente sano. E’ quindi indispensabile che la fonte dei cloni per fioritura sia in forma e soprattutto sana. Per una buona stanza madre inoltre è d’obbligo una fonte igienica, pulita e priva di materiale organico decomposto. Bagni per i piedi sono facili da installare all’ingresso delle stanze per ridurre sensibilmente la possibile diffusione di insetti e corpi estranei all’interno. Sarà sufficiente detergere o lavare con acqua e varechina le suole delle vostre scarpe mentre camminate attraverso la stanza. Spruzzare settimanalmente tutte le aree di lavoro con perossido di idrogeno (H2O2 30% mescolato con acqua) incluse le pareti e il pavimento: sarà il metodo migliore per la prevenzione, se fatto con regolarità.
Tuttavia la parte più essenziale nel mantenere una/più specie in eccellente salute per molti anni sarà quest’unica caratteristica. Piante madri e padri usate per clonare e mantenere le genetiche vengono solitamente coltivate sotto luci artificiali. Per gestire il benessere e la salute di una specie è fondamentale tagliare un clone dalla vecchia madre/padre, radicarlo e coltivarlo sotto luce del sole naturale per un periodo di 1-2 mesi e poi portare il clone od un clone di quest’ultimo all’interno per rimpiazzare le vecchie madri/padri piante. Questo aspetto unico del coltivare la pianta all’esterno per un certo periodo dell’anno assicurerà che le nuove piante genitori, da cui derivano i cloni, saranno virili e forti, instillando un certo livello di benessere nella specie. Ripetete ciò anno dopo anno e la stessa specie vivrà più a lungo di voi! La mia collezione di piante esiste da decenni in questo modo e non mostra alcun segno di deterioramento, e neppure i cloni da cui derivano!
Per tutti voi breeder per hobby, aziende di clonazione, o aziende di semi che tenete piante in vita nelle grow room per molti anni, è molto importante mantenere il benessere e la salute di una specie. Un esempio di una pianta che era solamente in forma di clone femminile e che ha perso lentamente benessere ed eventualmente è morta senza poter farci niente è la G13. Questa era una delle creazioni di Neville che come seme agli inizi è stato “montato”, ha creato leggende e storie esagerate fin dagli anni ’90, ma ahimè ha perso la sua forma pura e, al giorno d’oggi, viene ritrovata solo negli ibridi.
Se trovate qualcosa che valga la pena coltivare in futuro, assicuratevi che la stanza madre/padre/clone sia pulita e igienica, e che l’aria scorra bene all’interno, possieda una buona via di scarico e che almeno una volta l’anno (preferibilmente d’estate) le piante abbiano la possibilità di crescere alla luce del sole naturale per un certo periodo… Questo vi garantirà tutto il necessario per preservare la specie in longevità. Una specie coltivata in una stanza ad una sola lampada lungo il corso di molti anni può raggiungere una moltitudine differenziata di persone, coltivatori e posti nel mondo che la maggior parte della gente non avrebbe mai pensato fosse possibile. Senza menzionare il fatto che ciò crea un prodotto consistente ed affidabile sul quale le persone possono contare. La Cannabis coltivata con cura diventa medicina in alcuni luoghi!