Cronache da dietro il cancello

Vietato morire

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Fratelli,
“Oltre il cancello” vige il più paradossale dei divieti; “Oltre il cancello”, tra le tante cose è vietato morire! Chissà quale pena commineranno alle centinaia di persone che hanno deciso di trasgredire al divieto, mettendo in atto una pratica che nel gelido gergo burocratico si chiama “autosoppressione”. Anche se i giornali non lo scrivono sempre, nelle carceri italiane si continua a morire, e questo vale per tanti detenuti ed anche per qualche agente di custodia. Il fatto mi pare indicativo rispetto alle generali “condizioni ambientali” del luogo.

Fuori dalle mura invece, mi pare interessante affrontare il tema dell’imposizione dei divieti, o meglio, della metabolizzazione ed accettazione passiva di regole fino a poco tempo fa improponibili, attraverso l’educazione forzata e subliminale alla condizione di schiavi. E’ diventato tutto normale: essere continuamente ripresi da telecamere come nei reality fratelli, siamo tutti partecipanti, e credo che alla maggior parte piaccia, si sentono sicuri! Vietato calpestare le aiuole, vietato coltivare l’erba; vietato giocare a palla, vietato prendere la balla, vietato di fatto immaginare un futuro, vietato sognare, vietato entrare, vietato uscire prima dell’ora prestabilita, vietato notav, vietato get up… come potremmo rispettare le regole imposte da chi ha ormai perso ogni credibilità possibile, se non fossimo lobotomizzati ed impauriti dalle conseguenze che potrebbe avere trasgredire ai divieti?

“Standing ovation” fratelli, ha la radice del suo significato nel belato delle greggi… e bastano due palleggi fatti bene in un derby o un accordo azzeccato in un megaconcerto, che siamo pronti a confermare l’etimo come una scienza esatta! Dove è finita Fratelli la nostra capacità di fare gesti che spiazzano? …quel colpo di reni che ci ha sempre salvati all’ultimo istante dal cadere in una melma di divieti che non ci corrisponde perché siamo un popolo geniale e fantasioso, perché siamo sempre stati capaci di anticipare la storia… quando le alternative erano finite! Voglio un Presidente della Repubblica che dichiari che da questo momento è vietato rubare ai poveri, e che immediatamente dopo diventi povero per primo! Davvero! Voglio degli Statisti che lo seguano e che spiazzino il mondo intero con un esempio senza precedenti, voglio che sia vietato prenderci ancora per il culo!

Vorrei che sia vietato affamare gli artisti, vietato sfruttare i deboli, vietato essere prepotenti con chi non conta niente, vietato emarginare chi è diverso, vietato essere obbligati a fare ciò che non vogliamo! Vorrei che non ci fosse più bisogno di divieti perché tutti guardiamo nella stessa direzione e vorrei che fosse vietato non aiutare chi ha bisogno, anche soltanto a capire! Vietato lasciare gli anziani ad occuparsi delle generazioni successive e vietato lasciargli solo le briciole di quello che hanno prodotto in una vita di lavoro, vietato espellere chi non è più utile al ciclo produttivo e consumistico, vietato convincere le persone che non ci sono alternative al mondo in cui vivono ed alla condizione che non hanno scelto! …vorrei che fosse VIETATO VIETARE.



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