Riparte l’Interrail: 70.000 biglietti gratis per scoprire l’Europa in treno
Ritornano finalmente i biglietti gratis per l’interrail, il pass ferroviario più amato dai giovani europei e, soprattutto, uno dei modi di viaggiare più ecologici
Più Interrail per tutti. Dopo il successo dell’iniziativa – lanciata nel 2018 dal programma UE per i giovani DiscoverEU – l’Unione ha deciso di mettere a disposizione 70.000 biglietti gratuiti per permettere ai cittadini neodiciottenni degli stati membri di viaggiare in treno per tutti i 27 Paesi UE. Ma non è tutto.
A partire da quest’anno, il programma sarà infatti esteso anche ai giovani di nazioni come Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Serbia, Macedonia del Nord e Turchia e anche a chi ha compiuto 18 anni nel 2020 ma non è potuto partire a causa del Covid. Anche questa volta, per poter vincere gli ambiti biglietti gratis, i candidati dovranno rispondere correttamente a una serie di domande relative alla storia, al funzionamento e agli organi dell’UE. I requisiti per la partecipazione al progetto sono riportati dettagliatamente in questa pagina.
L’iniziativa mira a rilanciare, proprio al cadere dell’Anno della Gioventù Europea, il turismo nel vecchio continente offrendo una modalità ecologica ed accessibile per permettere ai giovani di riprendere a viaggiare dopo due anni di pandemia. Già in passato, l’iniziativa si era dimostrata un successo, con 60.000 pass gratuiti messi a disposizione nel 2021, e 30.000 negli anni precedenti. I vincitori del pass gratuito potranno viaggiare in treno fino a 30 giorni da soli o in gruppo di massimo 4, e, per i soggetti con disabilità, il programma prevede, inoltre, forme di assistenza specifica.
Il progetto ha poi un altro pregio. L’interrail promuove, infatti, una modalità di viaggio tra le più ecosostenibili. Se paragonato a una macchina o un aereo, per fare il medesimo tragitto, un treno produce una quantità di CO2 rispettivamente tre e quattro volte inferiore. I mezzi ferroviari sono poi decisamente più sostenibili anche per quanto riguarda l’uso dello spazio, il consumo energetico e i livelli di inquinamento acustico, rendendoli la modalità ideale per viaggi economici e rispettosi dell’ambiente.