Verso la normalizzazione e oltre
Siamo alle battute finali di una società malata: il nuovo avanza in tutto il pianeta e sovrasta la vecchia filosofia consumistica di sfruttamento. Si sta creando una coscienza in molti di noi che ci permette di vedere con consapevolezza quello che ci sta attorno, quello che prima era solo un animale o una pianta oggi possono essere visti come esseri viventi; questo non è scontato.
Molti Stati in tutto il mondo si stanno muovendo verso una regolamentazione di alcuni usi dei cittadini che fino a ieri erano criminalizzati per stupida ideologia; oggi ci si rende conto che queste vecchie posizioni hanno permesso per decenni un arricchimento smodato delle criminalità internazionali e locali. Queste vecchie posizioni hanno anche collaborato a sminuire la credibilità di un’amministrazione e delle forze dell’ordine che avrebbero il dovere di tutelare i diritti dei cittadini e non criminalizzarli con leggi incostituzionali o con abusi di potere ingiustificati su esseri umani non violenti.
Se le decisioni del nostro futuro verranno lasciate in mano alla politica (vecchia o nuova), ignorante sulle reali potenzialità di questa pianta e dei suoi fruitori, probabilmente ci ritroveremo una legge e un futuro che continuerà a discriminare questo genere di consumo; magari sopprimendo quel senso di normalizzazione che sta crescendo naturalmente nella nostra società. La storia ci insegna che il futuro e la realtà sono sempre condizionate dalle leggi.
Sono anni che l’attivismo cannabico predica di equiparare la cannabis al vino, questo perché l’alcol nel nostro paese è riuscito a creare socialità e a fondere comunità quanto lo è stata la pianata di canapa. Il nostro vario territorio è una fucina di biodiversità che, se gestito con cura, può creare alta qualità e cultura come è avvenuto in passato per l’uva ed i suoi derivati. Il vero valore è la coltivazione ad ogni livello, cosa mai può essere più normalizzante di poter autoprodurre o solamente vedere una coltivazione personale e capire quanto amore, valore emozionale, e cura trasmette un coltivatore nei riguardi delle sue “bimbe” (piante di cannabis femmina).
Cominciamo questo 2017 con una nuovissima legge sulla Canapa (a basso contenuto di THC) che permetterà a tutti di far germinare piante legali per uso dimostrativo, così da invadere con la natura l’intera Repubblica Italiana.