Verità della decrescita – Gloria Germani
La crisi ecologica e la pandemia sono la cartina di tornasole della civiltà industriale moderna che si è imposta come superiore, come portatrice di vera scienza. E se alla base della modernità vi fosse uno sbaglio conoscitivo? Questo l’interrogativo da cui parte “Verità della decrescita” dell’ecofilosofa Gloria Germani, la maggior esperta italiana del pensiero di Tiziano Terzani.
La risposta si articola attingendo a piene mani dal pensiero induista, buddista e dalle tradizioni indigene. Quello che emerge è l’abbaglio della scienza, della tecnologia e delle multinazionali che stanno alla base del cosiddetto “sviluppo”.
Il libro, edito da Castelvecchi, mostra infatti che le crisi che oggi ci attanagliano – dalla “dittatura dell’economia” alla globalizzazione – sono solo l’effetto di vecchie e screditate idee di crescita continua e che noi, per risollevarci, dovremmo aprirci a un futuro fatto di economia locale, relazioni affettive e visioni differenti.