Valle Sacra degli Inca: le tappe imprescindibili
Abbiamo chiesto ai ragazzi di Chakruna Way Of Living, la compagnia di viaggi mistici, di indicarci le tappe alternative per scoprire il Perù attraverso cerimonie e riti, piante sacre e curanderos, e in questa maniera riscoprire noi stessi
Da otto anni Chakruna propone viaggi mistici ai quattro angoli del mondo e il Perù, in particolare la Valle sacra degli Inca, è una delle mete che questa “agenzia” alternativa raggiunge almeno un paio di volte l’anno. Il prossimo viaggio è previsto dal 28 novembre all’11 dicembre 2023 e sul sito chakruna.org ci si può già candidare potendo contare sull’esperienza di Lorenzo Olivieri e Jacopo Tabanelli, testa e cuore di Chakruna, e sulla solidità dei legami che hanno stretto viaggio dopo viaggio con le persone del posto. Chiunque fosse interessato ad approfondire può scrivere a [email protected]. A seguire i loro consigli per un viaggio autentico e trasformativo.
Pisac
Antica cittadina famosa per il suo mercato artigianale e per il complesso archeologico che domina la collina. Qui si possono visitare le rovine incaiche, tra cui templi e terrazze agricole, e sentire la connessione sacra con questa terra, facendosi guidare da “uomini di cultura” nativi come Renè Franco Salas.
Ollantaytambo
Sito archeologico con templi, terrazze e abitazioni incaiche. È uno dei pochi luoghi in cui gli Inca riuscirono a sconfiggere gli spagnoli.
Chinchero
Qui c’è una chiesa coloniale costruita sopra un antico tempio inca. La combinazione di elementi religiosi cristiani e tradizioni andine riflette il sincretismo delle culture avvenuta dopo la conquista spagnola.
Moray
Questo sito è noto per i suoi terrazzamenti concentrici che sembrano un anfiteatro naturale. Moray era probabilmente utilizzato come centro di sperimentazione agricola e ha anche significati spirituali legati alla relazione tra l’uomo e la natura.
Salinas de Maras
Si tratta di saline in attività da secoli e gestite dalla comunità locale. La creazione e la manutenzione delle saline sono considerate sacre e la vista delle terrazze bianche che si stagliano sulla montagna è affascinante e ispiratrice.
Machu Picchu
Anche se non si trova esattamente nella Valle Sacra, Machu Picchu è un’esperienza spirituale straordinaria. L’antica cittadella Inca, posta tra montagne e foreste, offre un senso di mistero e connessione con il sacro davvero straordinario.
Cuzco
È stata un importante centro culturale e spirituale per la civiltà andina, è stata la capitale dell’Impero Inca, una delle più grandi e avanzate civiltà precolombiane delle Americhe. La città aveva un profondo significato religioso e politico per gli Inca ed era considerata “l’Ombelico del Mondo”. Gli Inca ritenevano Cuzco il punto di connessione tra il cielo (Hanan Pacha), la terra (Kay Pacha) e il sottosuolo (Ukhu Pacha). La città era intrisa di spiritualità e veniva vista come il luogo in cui gli dei interagivano con gli esseri umani. Durante il dominio incaico, Cuzco divenne un punto focale per l’integrazione delle diverse culture e popoli dell’Impero. Questo ha portato alla fusione di tradizioni e credenze, contribuendo alla diversità culturale e spirituale della città. Questa città ospitava importanti festival e rituali, molti dei quali erano legati al ciclo agricolo e ai cambiamenti stagionali. Questi eventi celebravano la natura, gli dei e l’importanza del reciproco rispetto tra l’uomo e l’ambiente circostante. Nonostante la conquista spagnola e l’oppressione culturale successiva, molte tradizioni andine e la spiritualità sono state tramandate attraverso le generazioni e questa eredità continua a influenzare la vita e la cultura locali. Come Machu Picchu non è nella Valle Sacra, ma è chiaro perché Cuzco sia il punto di partenza ideale per un’esperienza spirituale e mistica in questa parte di Sudamerica.