USA: un’azienda promette più di mille posti di lavoro per produrre cannabis
«I tempi stanno cambiando e forse il cotone non sarà più il re di Kings County». Inizia così un articolo del Visalia Times-Delta che fa riferimento alla possibilità che la cannabis ad uso terapeutico possa rimpiazzare questa coltivazione. La notizia è che una compagnia di Oakland ha fatto un’offerta per utilizzare un enorme impianto inutilizzato al fine di coltivare cannabis indoor.
Secondo una lettera di Keith Stephenson della Purple Heart Patient Care l’operazione potrebbe portare circa 1115 posti di lavoro retribuiti con 15 dollari l’ora, rendendo la nuova azienda il più grande datore di lavoro privato di tutta la contea. Il consiglio comunale di Hanford, la città dove dovrebbe sorgere l’azienda, ha discusso il piano nei giorni scorsi. Nel caso venisse approvato non sarebbe prevista la vendita al dettaglio, ma rifornimenti diretti ai dispensari.
Intanto il vice sindaco di Hanford, Francisco Ramirez, ha espresso il proprio supporto per l’idea direttamente dalla sua pagina Facebook. «Dobbiamo discuterne ulteriormente, ma in ultima analisi penso che possa essere utile per i cittadini di questa grande comunità».