USA: la canapa cresce nel paese che l’aveva bandita
Il proibizionismo americano che ha colpito anche la canapa industriale, ha avuto una svolta nel 2014 quando un provvedimento federale sull’agricoltura ha permesso deroghe per i coltivatori di canapa in alcuni stati. La coltivazione di canapa in America è in crescita da allora: dai 9770 acri del 2016 ai 23.343 del 2017 (circa 10mila ettari, ndr), più del doppio dell’anno precedente.
Le licenze statali per la coltivazione della canapa sono state rilasciate a 1.424 agricoltori e 32 università hanno condotto ricerche sulla coltura. Ad oggi sono 33 stati che hanno introdotto una legislazione per la coltivazione di canapa industriale nel Paese in cui non esistono le varietà certificate: è necessario che la canapa abbia un contenuto di THC inferiore allo 0,3%.