Usa: anche la Virginia ha depenalizzato il consumo di cannabis
La Camera ed il Senato della Virginia hanno approvato, ad un giorno di distanza l’uno dall’altro, una norma che depenalizza il possesso ed il consumo di cannabis. La Virginia diventa così il ventisettesimo stato americano nel quale consumare marijuana non è un reato penale. Per rendere attiva la norma manca solo la firma del governatore Ralph Northam, il quale ha già annunciato che non farà mancare il proprio supporto.
La nuova legge approvata sancisce che per chi verrà trovato in possesso di massimo un’oncia (28 grammi) di cannabis scatterà una multa di 50 dollari, senza alcuna conseguenza penale. La legge precedente stabiliva invece che la multa poteva essere di 500 dollari e comportava anche fino a 30 giorni di reclusione in carcere.
Parallelamente alla depenalizzazione del consumo, la Camera ha approvato anche una norma che legalizza i preparati a base di THC e CBD (ovvero i due principali principi attivi della cannabis) a fini medici.
“La depenalizzazione è un primo passo davvero importante nella giusta direzione da parte della Virginia, ma dobbiamo proseguire perché il lavoro non è concluso – ha dichiarato il procuratore generale Mark Herring, che ha già lanciato la candidatura a prossimo governatore in vista delle elezioni 2021 – Per troppo tempo l’approccio della Virginia alla cannabis ha inutilmente vessato i suoi abitanti, in particolare gli afroamericani e le persone di colore, ora questo finisce”.