Usa: anche il super proibizionista stato del Nebraska a novembre voterà per la cannabis
Il Nebraska è uno degli stati più probizionisti d’America, non solo nello stato è ancora vietato ogni utilizzo della cannabis, ma il governo nel 2014 intentò addirittura una causa federale contro il confinante Colorado per annullarne la legalizzazione con la motivazione che aveva provocato un aumento della marijuana circolante anche in Nebraska.
Il fatto che a novembre i suoi cittadini saranno chiamati ad esprimersi con un referendum sulla legalizzazione, anche se per ora solo a fini terapeutici, rappresenta una grande vittoria dei movimenti antiproibizionisti dello stato e una nuova testimonianza di come la percezione della cannabis negli Usa stia definitivamente cambiando.
La Nebraskans for Medical Marijuana Association – organizzazione che ha organizzato la raccolta firme per il referendum popolare – ha presentato 180.000 firme contro le 121.000 necessarie. Ora si attende solo la validazione per avere la certezza del referendum, che si svolgerà in concomitanza con le elezioni presidenziali. Nella stessa data saranno chiamati ad esprimersi per la legalizzazione – questa volta ricreativa – anche i cittadini di Arizona e Montana.
Già nel 2015 in Nebraska vi fu il tentativo di permettere le cure a base di cannabis limitatamente ad alcune gravi malattie come cancro, glaucoma, HIV/AIDS ed epatite C. Ma la proposta di legge venne bocciata dal voto contrario del Senato. Ora la facoltà di legiferare passa direttamente ai cittadini e secondo i sondaggi la vittoria del Sì appare molto probabile.