Usa: anche il New Mexico ha depenalizzato il consumo di cannabis
Un altro piccolo tassello nella riforma delle leggi sulla cannabis negli Stati Uniti. Anche il New Mexico ha depenalizzato il consumo di marijuana, a partire dal primo luglio 2019 i cittadini dello stato non rischieranno più alcuna pena detentiva per il semplice consumo.
La norma, firmata dal governatore Lujan Grisham, prevede che d’ora in poi chi verrà trovato in possesso di una quantità di cannabis non superiore ai 14 grammi verrà punito con una multa di 50 dollari. Un deciso passo avanti rispetto alla legge precedente che prevedeva 15 giorni di carcere per il possesso di meno di un oncia (28 grammi) e di un anno per quantitativi superiori.
Il Nuovo Messico diventa così il ventiquattresimo stato americano dove il consumo di cannabis non è più considerato un reato penale. Paesi ai quali potrebbe a breve aggiungersi il Texas, portando così la lista degli stati riformatori a 25, la metà degli stati Usa. In pochi anni una svolta impressionante in quella che è la patria storica del proibizionismo.
Per ora in New Mexico non vi sarà una legalizzazione del commercio, obiettivo che ovviamente si pone il movimento antiproibizionista locale e che presto potrebbe essere raggiunto, visto che al Senato dello stato si trova in discussione una norma che intente istituire la legalizzazione con la vendita di marijuana legale ma in regime di monopolio di stato.