Uomini di Mare – Di chi ti ricordi per sorridere (txt)
Fibra
Noti come quanta gente di te prima o poi si stanca, noti che non cambia chi non ricambia ammesso che qualcosa rimanga, noti come il tempo ci incanta noti come un’evento ci sbianca quanta poca voglia di capire com’è che non c’è chi ci manca, qui chi ci manca.
mancano di riferimento i ricordi che non si collegano ai movimenti, ricordi rincorsi in foschie discordi discorsi in corsie, tu che vuoi che mi ponga, qui si vede che vuoi che nasconda, che si torna a pensarti a disegnarti e chi riamane qui affonda.
Shezan
Hai bloccato il tuo sguardo galleggiato assorto levitando storto le volte già contorto dal ricordo cambiando il rapporto dal più lungo al più corto tanto non ascolto mentre parlo sono un sordo, mi sporgo oltre a quel’orlo fuori dal bordo sono gli scritti di un’orco ci scrivi intorno porta anche i mie trip non basta il microcip della tua carta sim, capiscimi intuiscimi siamo piccoli psicolabili in cerca di alibi solidi stabili.
Nesli
Sempre in fotta uomo anche se al suono anche se solo come consolo ripieno di veleno che lascia spiegazioni più o meno ma non basta non mi resta che di che? Di ti ricordi per sorridere? lascio stare sorrido così scorro il ricordi e posso esprimere amo vivere di che libere senzazioni scrivere al culmine delle emozioni minime nozioni apprese da notti insonni frasi con anime dinamiche di immagine amiche dinamite in una mente mite depositata da ferite.
Shezan
Conobbi un vero adesso solo ereditiero di uno spirito intero da guerriero da guarire fisso lo sbandiero per la crescita della comunità l’hip hop accusa uno shock quasi allo stop colori della Belle Epoquè di cui per cui in città da frequentare dicono i suoi angoli più bui da oggi in poi uso con ricerca di desine più che mai fusioni e discepoli di Freud collaboriamo per sconfiggere il profano che fà commissione vuole anche lo sgamo bling
Nesli
La mia mente non può capire perchè è un concetto senza confine idee di getto scritte in rime per colmare il male che che vive proprio come dice Kime ciò che segna insegna in questo campo di mine che si ottiene alla fine alla fine più o meno con stile va bene mi arrendo stò vivendo e tutte le conseguenze che porta stò vedendo niente da dividere stò capendo uomo di chi? di te mi ricordo per sorridere.
Fibra
Metto resti di conclusione sopra al volto che penso sia troppe cose che sento anche volendo non riesco a trovarci un senso cosa si impara da qui che si impara da qui con tutti si è in gara da qui quello che ci unisce è sempre meno di ciò che separa per decidere forse tocca coincidere con ciò che puoi descrivere che per vivere se ti è possibile chi ti ricordi per sorridere? Di te mi ricordo per sorridere.