Un’indagine statistica rivela che la maggioranza degli italiani è per la legalizzazione
La recente sentenza della Cassazione e le successive motivazioni delle SS.UU riguardanti la commercializzazione delle infiorescenze di canapa, ma anche delle foglie, dell’olio e delle resine ottenute dalla pianta, hanno scosso l’intero settore e generato non pochi timori.
L’argomento è stato ampiamente dibattuto su tutti i media nazionali che, a onor del vero, si sono più preoccupati di fare titoli sensazionalistici e allarmanti che non informazione chiara e concisa. Questa situazione di incertezza impedisce dunque di farsi un’idea sulla reale situazione giuridica, che è chiaramente in divenire. Ma a tastare l’opinione dei cittadini sulla questione della commercializzazione dei prodotti a base di cannabis (light si intende) ci ha pensato un’indagine statistica condotta dall’istituto IZI di Roma. Lo studio è stato effettuato tra l’8 e il 13 luglio su un campione rappresentativo composto da mille persone.
I risultati parlano chiaro e mostrano che, tra coloro che si sono fatti un’opinione in materia, il 64% è favorevole alla commercializzazione di tali prodotti (circa la metà di chi è favorevole opterebbe per una liberalizzazione totale, mentre l’altra metà li farebbe gestire ai Monopoli di Stato al pari di alcool e tabacco) e il 36% è invece contrario. Dall’indagine emerge anche che il 55% degli intervistati che hanno un’opinione sulla questione sono favorevoli alla liberalizzazione della coltivazione e alla legalizzazione dell’uso ricreativo.
Nell’ottobre scorso un altro sondaggio firmato SkyTg24 (questa volta relativo a tutta la cannabis) aveva dato risultati ancora più netti e favorevoli nei confronti della legalizzazione (su 20 mila risposte l’88% era per il si).
Appare dunque evidente come l’opinione pubblica sia oggi più orientata a un’apertura che non a un rifiuto del fenomeno, in linea con i risultati ottenuti da analoghe indagini statistiche condotte recentemente in Spagna e Inghilterra.
Speriamo solo che la politica tenga in considerazione l’opinione dei cittadini.