Un’azienda canadese vuole produrre cannabis inodore
Il profumo inconfondibile della cannabis, che sia fruttato, speziato, dolce o acre, potrebbe non sentirsi più se la cannabis ideata da un’azienda canadese diventasse realtà.
E’ il progetto della CannabCo Pharmaceuticals, azienda con sede a Brampton, nell’Ontario, già dedit alla produzione di cannabis medica. Tramite un comunicato ha spiegato di aver trovato il modo di eliminare il caratteristico odore della cannabis con una tecnologia fornita da un’azienda di cui non è stato divulgato il nome.
Mentre l’azienda ha sottolineato di essersi già attivata per cercare i capitali necessari e che sta costruendo l’impianto per la coltivazione pilota, ha fatto sapere che il prodotto si chiamerà Purecann. Il fine non è solo quello di eliminare “virtualmente” tutti gli odori in caso di combustione, ma anche in fase di conservazione. Il comunicato afferma inoltre che il processo è pienamente conforme alle normative Good Manufacturing Process (GMP), cosa che potrebbe far gola a qualche grande azienda.
Il punto però restano i consumatori. E ad oggi ci è difficile immaginare come le persone che utilizzano e consumano le infiorescenze, possano trovare soddisfazione da una qualità senza odore. Non solo per un fattore di abitudine e di gusto, anche perché, a rigor di logica, l’odore della cannabis viene conferito in larga parte dai terpeni, che non hanno solo questa funzione, ma agiscono in sinergia con le centinaia di sostanze contenute in ogni fiore di cannabis, per equilibrarne gli effetti. Tanto che ormai sul mercato c’è chi vende anche solo i terpeni, che siano derivati dalla cannabis o da altre piante.
Insomma: le innovazioni nel settore sono ormai all’ordine del giorno, ma quello che viene da chiederci in questo caso è se ce ne fosse davvero bisogno.