Una nuova cura per ridare speranza ai malati di leucemia
Si accende una nuova speranza per i malati di leucemia, costretti a ingaggiare una lotta contro il tempo, sottoponendosi a cure estenuanti che, a volte, si rivelano del tutto inefficaci.
A Parigi sono state sviluppate in laboratorio delle cellule immunitarie il cui DNA è stato modificato allo scopo di individuare e distruggere i tumori che minano alle fondamenta le difese dell’organismo. Le cellule CAR-T, ottenute attraverso il ricorso a particolari cesoie molecolari sono già note da diversi anni, ma il loro utilizzo è stato, fino a questo momento, limitato dai costi elevati. Negli ultimi anni, la tecnica è stata ulteriormente perfezionata per evitare possibili danni agli organi sani e ridurre al minimo il rischio del rigetto.
Un tipo particolare di cellula immunitaria chiamata UCART19 è risultata molto efficace nel caso di una bambina di appena undici mesi, affetta da una forma di leucemia refrattaria a tutte le cure. La piccola, nonostante la tenerissima età, ha sconfitto una malattia che ha messo a dura prova il suo organismo, ma che non è riuscita a spegnere la sua grande voglia di vivere.
La strada per debellare definitivamente questa malattia è ancora lunga, ma la meta appare sempre più vicina.