Un test per valutare la sicurezza del lavoro in tempo di pandemia
Come Brigate di Solidarietà Attiva abbiamo aggiunto alle nostre attività mutalistiche una pratica che consente di fornire strumenti digitali, non solo ai lavoratori, ma a tutti i cittadini la cui salute è a rischio. Perché la salute sul luogo di lavoro è in questo momento una questione di salute pubblica.
Nella fase attuale, che ci dicono sarà caratterizzata dalla necessità di convivenza con il coronavirus e il rischio di contrarre il Covid-19 che ha già mietuto migliaia di vittime in Italia, specie nelle aree a maggiore presenza di realtà manifatturiere, il quanto e come il lavoro sarà organizzato secondo criteri di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori determinerà anche il se e quanto la salute e la vita stessa dei lavoratori saranno considerate variabili di un calcolo costi/benefici d’impresa.
È da questa possibilità che dovremo difenderci d’ora in poi e almeno fino a quando l’emergenza sarà terminata. La salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro riguarda le intere comunità e non può essere sacrificata sull’altare della redditività aziendale. Oggi più che mai si rende evidente questo concetto dato il rischio di portare a casa, tra i nostri cari, un virus pericoloso se nel luogo di lavoro non vengono prese misure adeguate.
In questa prospettiva, il test che abbiamo preparato è il primo passo lungo una strada più lunga per affermare con forza che la salute nei luoghi di lavoro è la salute stessa di noi tutti. Lanceremo presto una campagna dedicata alla realizzazione e diffusione di una “Cassetta degli attrezzi” per costituire comitati cittadini su tutto il territorio nazionale, rendendoli capaci di fare pressione sulle pubbliche istituzioni e sui singoli sindaci affinché il tema della salute nei luoghi di lavoro diventi una priorità e non sia più una questione “privata” tra lavoratore e datore di lavoro.
Proprio per questo lanciamo questo test di autovalutazione dei rischi e della sicurezza sanitaria sul posto di lavoro. Troverete due versioni dello stesso test. Una in forma grafica, da distribuire, stampare e condividere che è possibile visualizzare con il QR code in questa pagina. Un’altra in forma digitale, che permette di avere un minimo di riscontro statistico rispetto alle condizioni di tutela offerte nei luoghi di lavoro che spingono per un rientro sempre più rapido alla normalità produttiva.
Il test digitale qui: https://bit.ly/2XLmzxR
Brigate di solidarietà attiva – Terremoto centro Italia