Un milione di alberi a Machu Picchu
Il sito archeologico di Machu Picchu sta per diventare la prima meta turistica del mondo impegnata concretamente a ridurre le emissioni di anidride carbonica . Il governo del Perù, infatti, si è impegnato a piantare un milione di alberi su 700 ettari di terreno alle pendici della collina e nella zona immediatamente vicina allo splendido sito Inca.
L’operazione oltre a contrastare l’aumento di CO2 tornerà utile per proteggere l’area di Machu Picchu dalle frane e tutelare la fauna e la flora che la abita. Per salvaguardare il sito Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1983 e scoperto nel 1911 dall’esploratore americano Hiram Bingham, dal 2007 il Perù ha limitato anche il numero di visitatori riducendoli a poco meno di 6.000 unità al giorno.
Machu Picchu è il sito più iconico dell’impero Inca che governò una vasta fascia del Sud America occidentale per 100 anni prima della conquista spagnola nel XVI secolo. Si trova a circa 100 chilometri dalla città andina di Cusco, l’antica capitale Inca nel sud-est del Perù. Sorge a più di 2400 metri di altitudine e nel 2007 è stata dichiarata una delle nuove sette meraviglie del mondo.