Berlino abbatte il costo del biglietto dei mezzi pubblici per disincentivare l’uso delle auto
Tra gli obiettivi del sindaco di Berlino c’è quello di ridurre l’utilizzo di auto in città per migliorare la vivibilità e la qualità dell’aria. Per questo, il primo cittadino intende spingere gli abitanti della capitale tedesca a utilizzare il più possibile i mezzi pubblici dimezzando il costo dell’abbonamento ai trasporti pubblici e ampliando l’offerta.
Questo piano che dovrebbe entrare in vigore nei prossimi due anni, prevede che si passi dagli attuali 728/761 euro pro capite ad una spesa di 365 euro annuali per usufruire dell’intera rete di trasporti cittadini (metro, tram, bus e rete fluviale).
L’iniziativa, che in un primo momento puntava a seguire le orme del Lussemburgo, mezzi gratis per residenti, pendolari e turisti entro il 2020, conti alla mano ha rivisto la fattibilità, giungendo comunque a un’offerta appetibile per i cittadini, la stessa sperimentata con successo a Vienna.
Come ha detto il sindaco: “Se voglio incentivare sul serio i residenti a utilizzare i mezzi pubblici, devo far loro la migliore offerta possibile”.