Troppa medicina – Marco Bobbio
Troppa medicina. La fretta di guarire e il marketing della paura è l’impressionante saggio scritto da Marco Bobbio, figlio del filosofo Norberto, per la casa editrice Einaudi, che contro l’epidemia da ipermedicalizzazione propone un approccio più sobrio, guidato dal buon senso. La rincorsa a screening sempre più generali, a diagnosi sempre più precoci, all’uso preventivo di farmaci e chirurgia, risponde a logiche che non sempre coincidono con il benessere del paziente.
Ci sono le pressioni economiche: aziende che pagano i medici e che sono in grado di spingere le istituzioni a comprare farmaci e dispositivi costosi, magari inutili. E ci sono aspetti psicologici che sono influenzati dai media che spingono su cure miracolose e malasanità.
Ciò che Bobbio, segretario generale di Slow Medicine, propone e auspica è di arrivare ad avere per tutti cure confacenti e di ottima qualità, ridurre gli sprechi, intraprendere una buona comunicazione fra medico e paziente. Determinante quest’ultima per evitare esami inutili, terapie invasive, ansie immotivate. Un libro che fa pensare e che tutti dovrebbero leggere.