Trekking: 80 km sulle tracce degli antichi Maori
Un percorso di 4 giorni che attrae ogni anno visitatori da tutto il mondo. Si trova nel nord-est dell’isola del sud della Nuova Zelanda

L’Heaphy Track è uno dei Great Walk della Nuova Zelanda, una camminata di ben 80 km nell’isola del Sud.
È tra i trekking più apprezzati dai new zelandesi perché i paesaggi sono talmente vari che difficilmente ti annoiano: si passa dalla montagna alle foreste tropicali per concludere con le spiagge selvagge della costa occidentale.
Questo percorso vanta anche una storia molto particolare.
L’Heaphy Track si trova nella Golden Bay e per molte generazioni i Maori si sono avventurati nel Westland centrale per cercare la Pounamu, la famosa giada verde, simbolo per antonomasia della Nuova Zelanda e utilizzata da decenni per armi, strumenti di ogni genere e successivamente per gli ornamenti.
I Maori seguivano il sentiero fino a Whakapoai, dove si trova il fiume Heaphy, e percorrevano la costa insidiosa a nord, rischiando la vita per via della forza prorompente delle onde che si scontrano sulle scogliere.
Nel 1846 Charles Heaphy insieme a Thomas Bruner furono i primi europei ad attraversare la parte costiera, proprio quella che i maori riuscivano a stento a superare.
La parte interna rimase non battuta per più di un decennio ma si presuppone che un cercatore d’oro di nome Aldridge l’abbia attraversata per primo nel 1859, seguito nel 1860 da James Mackay, un guardiano di Collingwood.
Solo nel 1965 la pista che era perennemente coperta da vegetazione venne pulita adeguatamente. Il servizio forestale si occupò di migliorare le strutture e ora il percorso è sempre lì pronto per essere battuto da tanti altri viaggiatori, esploratori alla ricerca di un forte contatto con la natura.
