Questo libro è il resoconto di una spedizione archeologica compiuta da Giuseppe Tucci nel Nepal. Durante il viaggio, dalle trasparenze cristalline del cielo himalaiano ai margini del Tibet, l’autore scende nelle giungle del Terai, dove sei secoli prima di Cristo nacque il Buddha. Lo scopo è quello che ha sempre sospinto le imprese del Tucci: scoprire e salvare, almeno nel documento della fotografia, i resti delle civiltà che si sono succedute nel remoto Oriente.
In queste pagine si mostra al lettore come l’arte più dispiegata con profusione negli edifici tibetani abbia ricevuto la sua spinta iniziale dalle scuole nepalesi, e come gli incubi e i terrori delle cappelle iniziatiche tibetane abbiano in realtà preso forma e contorni nelle visioni tremebonde delle comunità esoteriche del Nepal.