Toscanapa: associazione opensource per il ripristino della filiera della canapa
Il primo progetto Toscanapa nasce nel 2003 come centro di ricerca applicata nella sperimentazione di metodi e macchine per la macerazione industriale delle fibre di canapa. Lo scopo era già allora di mettere le basi di una filiera agro-industriale in cui la materia prima agricola venisse utilizzata per ottenere prevalentemente fibra tessile e carta.
Le attività del progetto hanno incluso prove di coltivazione, di raccolta meccanica, di stigliatura, cioè separazione delle fibre dal residuo legnoso detto “canapulo”, test di lavorazione con impianti sperimentali, produzione di pannelli e di mattoni con calce e canapa. Questo iniziale progetto ha avuto una durata di due anni.
Nel 2012 il progetto Toscanapa rinasce e diventa un’associazione concentrata nel ricostruire l’intera filiera della canapa. Oggi ci occupiamo della fornitura dei semi, dell’assistenza in campo e della commercializzazione dei prodotti ottenuti, così come dello studio di macchine innovative per lavorazioni e raccolta, gestione di reti di comunicazione e di studio di nuove soluzioni economiche basate su prodotti di canapa. In gennaio 2014 Toscanapa lancia il progetto di “coltivazioni diffuse” attraverso il quale propone a piccoli e medi agricoltori di seminare i propri terreni a canapa per ottenerne già da quest’anno semi e quindi olio e farine proteiche. I risultati ottenuti sono stati ottimi, con molte probabilità questo 2014 che noi definiamo “sperimentale” in Toscana verranno coltivati oltre 100 ettari di canapa.
Toscanapa garantisce ai propri associati una prima concreta base di assistenza:
1. Consulenza agronomica di base con previste visite periodiche nel corso della campagna;
2. Assistenza amministrativa per la raccolta delle dichiarazioni di se- mina e presentazione in forma collettiva alle autorità territoriali di PS ed istituzioni territoriali interessate;
3. Assistenza legale e burocratica per controversie che possono na- scere da un’errata percezione delle piantagioni di canapa a finalità in- dustriale;
4. Cartelloni per piantagioni di grandi dimensioni, con riportato tutte le specifiche in rapporto alle semine effettuate;
5. Copia del magazine dell’Associazione, con articoli, possibilità di svi- luppo e curiosità in rapporto al procedere delle piantagioni di canapa e del progetto di ripristino della filiera.
A cadenza mensile Toscanapa organizza piccole conferenze ed incontri, dove presenta il proprio operato, i progetti in corso e le molte possibilità di collaborazione. Nel corso degli incontri è sempre prevista la possibilità di degustare alcuni prodotti a base di canapa e di toccare con mano alcuni delle soluzioni sostitute della plastica realizzate con fibra e canapulo italiano.
Al fine di rispondere al meglio alle esigenze degli associati Toscanapa ha sviluppato una piattaforma di tecnici e professionisti. Per qualsiasi domanda ed informazione vi invitiamo a scrivere a [email protected]. Infine, per essere aggiornati tempestivamente su tutte le iniziative di Toscanapa vi invitiamo ad iscrivervi alla newsletter ed a seguire la nostra pagina Facebook ed il nostro profilo Twitter.
Redazione Toscanapa