Tommy – Ken Russel
Tommy diviene cieco, muto e sordo in seguito al trauma subito assistendo alla morte violenta del padre, un disperso aviatore della RAF, ucciso dal patrigno. Il ragazzo sarà destinato ad una vita intensa e dolorosa che lo porterà ad essere affidato, a mano a mano, ad un patrigno alcolizzato ed opportunista; a un predicatore (Eric Clapton) la cui setta si rifà al mito di Marilyn Monroe; ad una prostituta (Tina Turner) che prova a risvegliarne i sensi somministrandogli LSD; a uno zio pervertito (il batterista Keith Moon) ed a un cugino sadico.
Tommy crea un suo spazio comunicativo legato al gioco del flipper del quale diventa maestro. In breve la sua fama si diffonde fino a farne un mito, dopo la sconfitta del campione in carica (Elton John) e, soprattutto, un grande fenomeno commerciale. Spaccando lo specchio che ritrae il suo sguardo fisso nel vuoto, Tommy si libera da ogni vincolo con il passato. Quasi come un moderno Messia organizza una chiesa il cui intento è quello di far percorrere agli adepti lo stesso percorso di menomazione, sofferenza e liberazione. A grido di “Noi non ti crediamo” scoppia la rivolta che culmina nella distruzione del santuario TOMMY è un film del ‘75 basato su testi e musiche dell’album Tommy degli Who ed è una delle prime opere rock nella storia della musica moderna.
a cura di Bloodymama