The sound of S.O.U.R
Alcune storie, a distanza di vent’anni e più, hanno il sapore di leggenda; come quella di Dave Stone e Norton Blue che, nella seconda metà degli anni ottanta, stanchi della scena musicale inglese, decisero di ampliare i propri confini, scappando in Thailandia. Quando ritornarono nel 1989, trovarono una scena in fermento e l’isteria del movimento acid house con tutta l’attenzione del caso dei tabloid; in realtà, nonostante si fossero persi la festa, riuscirono ad agganciarsi alla Virgin come song-writer.
Il fatto che il colosso Emi decise di acquisire la Virgin, fu in qualche modo la loro fortuna: i due con i soldi della liquidazione, decisero di metter su il proprio studio di registrazione. Dave Stone, era incredulo rispetto alla crescita e all’autosufficienza della scena, come se la gente avesse il pieno controllo del proprio destino. Prima di diventare Sound of the underground records, Dave e Norton, fondarono nel 1992 l’etichetta Dj Only assieme a T Power ed Elizabeth Troy.
All’interno dell’etichetta giocò un ruolo fondamentale la figura di un certo Shy Fx, che entrò inizialmente come tape operator, ma che in questo ruolo durò pochissimo: tornò poi tempo dopo con Disease, la sua prima traccia jungle. Rispetto a tutte le altre etichette del periodo, la S.O.U.R, decise consapevolmente di esplorare altri lidi sonori e di prendere tutte le radici della musica reggae, per ricalibrarle su dei drop a 170 bpm e con dei vocalist che urlavano tutta la loro cultura.
Shy Fx e Uk Apache, con la loro “Original Nuttah”, oramai un verso e proprio anthem della jungle music, portarono il genere per la seconda volta nelle classifiche nazionali. Correva l’anno 1994, quando Original Nuttah, generò un tale clamore e un tale introito economico, che l’etichetta iniziò a capire il reale potenziale della scena, sfruttandolo in tutti i modi possibili; iniziò ad esempio a mandare i propri artisti in live all’estero per far muovere ed arricchire il proprio sound. Il sound della S.O.U.R, non fu però pregno esclusivamente di sonorità tendenti al reggae: T Power ad esempio, rappresentò il lato drum’n’bass della jungle; l’album Tech Steppin’, fu acclamato come un apripista verso sonorità più scure e metalliche. Fra i lavori dell’etichetta degni di nota, a parte Formula di Shy Fx, c’è sicuramente Out of Det di Mc Det: il primo album jungle con al centro un mc’s, che, in tredici tracce, arricchisce e dà profondità a tutta la cultura inglese della musica elettronica 2.0.
Francesco Cristiano – www.ciroma.org