The Crew
La crew rappresenta nel mondo della Breakdance la famiglia non naturale,un gruppo formato da membri scelti per comunanza di interessi e soprattutto un fraterno legame di amicizia rafforzato dalla passione vissuta assieme. Negli anni ’80 era proprio tra le crews che intervenne il breaking a sedare le continue risse basate perlopiù su questioni di appartenenza a quartieri rivali. Oggi molte crews sono formate per motivi di convenienza, strategicamente composte da b-boys e b-girls talentuosi pronti a fare incetta dei primi posti a contests e jams, ballerini che migrano di crew in crew come bere un bicchier d’acqua, dimenticando che l’ingresso prevede un tacito consenso all’accettazione delle sue regole interne, dettate da chi c’era già e necessarie ad un buon equlibrio tra i suoi membri, senza che l’egocentrismo personale cerchi di prevaricare tutti gli altri. Chiede rispetto delle decisioni assunte dal fondatore a prescindere dal suo livello di preparazione e dalla sua partecipazione a cerchi e contests, restando lui la ragione per la quale è nata quella crew e che prende le decisioni più importanti. Infine serve capacità di sacrificio per il bene del risultato finale delle esibizioni dei singoli membri: se durante un contest solitamente ognuno fa un’entrata a testa può capitare che per la piega presa dalla sfida un b-boy entrerà due volte e un altro anche il doppio se le sue tecniche possono stravolgere la sorte del giudizio finale. La crew chiede dedizione e fedeltà,comprensione continua tra i suoi componenti e orgoglio di appartenenza, se manca tutto questo trasparirà nel proprio ballo, non si respirerà nell’aria quell’intesa che ore di allenamento e sudore trascorsi assieme creano, non ci sarà negli sguardi dei compagni la stessa ammirazione e gioia per un’evoluzione ben riuscita che nell’allenamento non si completava mai e che magicamente nel cerchio ha
stupito tutti. La crew se perde il suo valore non potrà più dare il calore che scalda le prove nelle sere d’inverno, l’energia di rialzarsi e continuare quando i crampi bloccano ogni movimento, la determinazione nel non sentirsi soli a credere in un mondo che tanti stereotipizzano come atteggiamento giovanile senza neanche approfondirne le radici. La crew è la maggiore espressione di umanità di questa disciplina, una famiglia che non viene scelta dal destino ma dalla singola volontà di ognuno, con delusioni, conquiste, vittorie personali o collettive da condividere. Ecco cos’è la crew: condivisione.
————————————————————————————————————————————————
Andrea Giuliano aka MisterX