Terracycle: dai rifiuti un tesoro inaspettato
Riciclare è un imperativo categorico della nostra epoca, ma solo alcuni materiali vengono effettivamente riutilizzati. Tom Szaky è andato ben oltre l’idea stessa del riciclo, nella convinzione che il concetto di spazzatura sia estremamente soggettivo, perché ciò che viene considerato inutile da alcuni può diventare prezioso per altri. Nel 2003 nasce Terracycle, un progetto di ampio respiro che promuove la cultura del riutilizzo dei materiali di rifiuto.
A Tom Szaky non è bastato imporsi sul mercato, con un autentico colpo da maestro, producendo fertilizzante ricavato dagli scarti alimentari e confezionato con le bottigliette riciclate di soda. Il suo obiettivo andava ben oltre il semplice guadagno, insieme ai suoi collaboratori, infatti, è riuscito a dimostrare che ogni scarto può essere utilizzato per produrre qualcosa di nuovo, perché per ogni materiale c’è sempre una seconda chance.
Terracycle.com è diventato così un progetto di riciclo globale: chi vuole collaborare alla mega raccolta promossa da Szaky e compagni deve solo iscriversi al sito e spedire i propri rifiuti, dopo averli raccolti in scatoloni. Ogni pezzo viene pagato 2 centesimi e la somma complessiva ricavata può essere devoluta a un ente benefico. Grazie ai rifiuti, è possibile, dunque, trasformare gli scarti in stupefacente e concreta solidarietà.