Tempo di raccolta? Tempo di trimming!
Il trimmer agevola enormemente il lavoro di pulizia, perché separa velocemente le cime dal resto della pianta. Creato appositamente per i professionisti del settore, il trimmer è oggi usato anche da piccoli giardinieri privati, all’interno di birrifici e aziende agricole di varie dimensioni.
Secondo gli esperti del settore, la pianta di canapa lavorata con un trimmer è esteticamente più gradevole, perché rende le piante tutte uniformi e offre un risultato migliore rispetto al taglio e alla pulizia tradizionale.
Usare un trimmer significa ottenere dei fiori ben curati, in grado di mantenere dei livelli di umidità uniformi durante tutto il processo di essiccazione e questo determina un risultato soddisfacente e un’esperienza migliore durante le sessioni di vaporizzazione.
Il momento ideale per utilizzare il trimmer? Dipende dal risultato desiderato
La scelta del momento ideale per utilizzare il trimmer dipende molto dall’esperienza personale: secondo alcuni esperti è preferibile usare il macchinario quando i fiori sono ancora umidi, perché in questo modo si effettuano dei tagli più precisi e curati senza troppo sforzo. Altri, invece, suggeriscono di usare il trimmer quando le piante sono già secche, per altri ancora è un dettaglio che non fa alcuna differenza sostanziale.
Usare un trimmer per fare prima
Come potete immaginare, tagliare e pulire le piante a mano richiede un certo sforzo e un periodo di tempo più lungo, l’utilizzo di vari strumenti e tantissima pazienza. Per tutti questi motivi – e per aiutare i coltivatori nelle attività di raccolta e lavorazione dei rami – sempre più aziende si stanno specializzando nella produzione di macchine utili per il processo di pulizia delle piante. Grazie ai trimmer, è possibile separare rapidamente e facilmente i rami dai boccioli, sostituendo così il lavoro dell’uomo in uno dei passaggi più faticosi e lunghi della produzione della canapa.
Ma quale trimmer scegliere? Manuale o elettrico?
Molto dipende dal tipo di coltivazione che avete e dalle quantità di rami che dovete lavorare. Se coltivate per professione, è fondamentale acquistare una macchina di tipo elettrico, che consente di avere un taglio netto, più semplice e nettamente più rapido. Così facendo si avrà anche un ottimo ritorno sull’investimento perché permette di lavorare un quantitativo di piante ingente in tempi molto brevi.
Un altro importante vantaggio offerto dal trimmer è la precisione con la quale è possibile effettuare la pulizia delle piante: avendo a disposizione un macchinario specifico, il taglio è perfetto e uniforme per tutti i fiori. Naturalmente, esistono varie tipologie di trimmer, in base alle esigenze specifiche e alle quantità di rami da lavorare.
Ma quali sono i requisiti di un trimmer? Che caratteristiche deve avere?
Molto dipende dalle reali necessità di chi coltiva, dalle effettive dimensioni del raccolto e dagli sviluppi futuri. Se – ad esempio – state valutando di ampliare la superficie coltivata, è consigliabile valutare l’acquisto di un trimmer che possa affrontare efficacemente la lavorazione di un quantitativo ampio di piante. Tuttavia, molto dipende dal budget a disposizione. Occorre, quindi, stabilire una cifra massima e capire quali macchinari sono acquistabili per quella cifra e sono maggiormente indicati per le vostre esigenze.
Ecco il catalogo completo dei trimmer: www.idroponica.it/trimmer-s-327.html
a cura di Idroponica Team