Street art 3D, le illusioni di Toni Ortiz
Tutti gli appassionati di street art almeno una volta nella vita si sono imbattuti in un’opera di Toni Ortiz. Di origini spagnole e con un percorso di studi prettamente artistico, Toni si distingue per la sua tecnica 3D, di cui la prima opera appare nel 2007.
Il particolare artista è spesso presente a molti eventi di beneficenza ed, inoltre, è molto conosciuto per la sua originale performance chiamata “cubiart”. Un artista in continua evoluzione e sperimentazione che continuerà a stupirci!
Hai sempre studiato arte e affini… Qual è stata la tua prima opera d’arte in assoluto?
Sì, ho studiato illustrazione presso una scuola privata di Barcellona. La mia prima opera d’arte in 3D è stata nel 2007 a Vic (Spagna), la mia città d’origine, dove ho disegnato un drago 3D nella piazza principale della città. In seguito ho avuto la possibilità girare in tutta Europa; ho fatto disegni in Italia, Francia, Portogallo, Germania, Olanda, Belgio, Spagna, Andorra, anche Oman, Egitto ed India.
Oltre ai disegni in 3D fai anche caricature, fumetti, decorazioni. Qual è il supporto e la tecnica che prediligi maggiormente?
E’ vero, faccio anche caricature, decorazioni, illustrazioni e “cubiart”… la tecnica che mi piace di più è disegnare in 3D per la strada, quella da cui sono partito.
Qual è l’opera d’arte a cui sei maggiormente legato?
Una parete del museo di Remiremont (Francia) in cui ho fatto un disegno 3D: “la maison transparente”.
Molto interessante è anche la performance di “cubiart”: parlaci un po’ di come hai ideato questa performance.
Mi è sempre piaciuto sperimentare, in particolare in questo caso mi sono concentrato sul disegno applicato allo spettacolo. La performance consiste nel disegnare, con l’accompagnamento musicale in sottofondo, una parete composta da vari cubi intercambiabili che in base alla sistemazione creano un disegno differente. La prima performance di “cubiart” fu per un ente di beneficienza che aiuta le donne affette da cancro. Poi ho fatto altre performance per altri tipi di eventi.
Lavori solo su commissione?
Normalmente sì, ma mi piace lavorare anche per beneficenza. L’anno scorso ho collaborato con un’associazione che aiuta gli orfani con una performance che è stata fatta al centro di Amsterdam.
Hai qualche evento in programma a cui parteciperai?
Si, prossimamente sarò in Kuwait e in Germania.
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Visitate il mio sito web www.estuditoniortiz.com, dove potrete trovare i numerosi disegni fatti nelle diverse città.