Strain Guide: Violator Kush
INDICA/SATIVA: 80%/20%
GENITORI: HINDU KUSH – MALANA CHARAS
FIORITURA: 8-9 settimane
RACCOLTO OUTDOOR: Fine settembre
RESA INTERNA/ESTERNA: 650g/m² – Media
THC/CBD: 22%/1,5%
SEED BANK: Barney’s Farm
Violator Kush procede da due ceppi diversi, il primo è originario delle valli dell’Hindu Kush e il secondo viene dalle nascoste vallate dell’Himalaya, là dove crescono le varietà landrace dalle quali si ottiene il pregiato Charas. La pianta tende chiaramente verso la parte Indica dello spettro della cannabis, con una percentuale di geni Indica dell’80% che le dona tutta una serie di caratteristiche molto apprezzate dagli amanti di questo tipo di ganja.
Partiamo dai sapori che sono alquanto pungenti e presentano sfumature terrose umide e un forte sapore speziato che richiama chiaramente quello dell’hashish di prima qualità. Per quanto riguarda gli effetti si nota un forte buzz corporale che induce nel fumatore uno stato di tranquillità e che lo trasporta in una dimensione meditativa degna dei migliori guru.
Coltivare Violator Kush non è semplicissimo ma neanche troppo complicato, se non si commettono errori banali gli esemplari di questo ceppo sono pronti per essere raccolti dopo 8-9 settimane. Le rese arrivano a 650 grammi per metro quadro, una quantità di tutto rispetto se si considera che i suoi esemplari non superano mai il metro di altezza.