Strain Guide: Tangerine Dream
INDICA/SATIVA: 70%/30%
GENITORI: G13 – (G13 X NEVILLES HAZE)
FIORITURA: 10-11 settimane
RACCOLTO OUTDOOR: Fine ottobre
RESA INTERNA/ESTERNA: 500-600g/m² – Media
THC/CBD: 25%/1,9%
SEED BANK: Barney’s Farm
Esistono strain che vanno maneggiati con molta cura e Tangerine Dream è considerato uno di questi; il motivo è da ricercarsi nell’enorme disponibilità di THC – ben 25% – che mostrano le sue infiorescenze color verde chiaro. Quando una varietà di erba è così potente il consiglio è sempre lo stesso: fumate con cautela se non volete essere sopraffatti dai suoi effetti psichedelici! Già dalle prime boccate l’utente viene subito immerso in una dimensione di stimolazione cerebrale acuta, frutto della genetica Haze presente all’interno di Tangerine Dream, successivamente si fanno largo le sensazioni fisiche di pesantezza e rilassamento che donano un senso di pace con il mondo.
Oltre alla forte presenza di tetraidrocannabinolo (THC), si registrano livelli di CBD di tutto rispetto che toccano il 2% e che contribuiscono a rendere questo strain una varietà dal valore medicinale utile a trattare l’inappetenza o a combattere la depressione. Le infiorescenze di Tangerine Dream sono molto gradevoli anche all’olfatto, emanano odori di agrumi e speziati. Inoltre, quando si assaggia il suo vapore o il suo fumo si arrivano a notare distintamente sapori di frutta, principalmente agrumi e mela.
Sebbene sia una varietà ibrida a predominanza Indica del 70%, il suo ritmo di crescita è più simile alle varietà Sativa e quindi non fiorisce in meno di 10-11 settimane, talvolta può impiegare addirittura più tempo. Nonostante questo aspetto, rimane una prima scelta per i grower grazie alla qualità della sua genetica in grado di offrire infiorescenze di alto livello.