Strain Guide: Amnesia Haze
INDICA/SATIVA: 20% – 80%
GENITORI: AFGHANI-LAOS-JAMAICAN-HAWAIIAN
FIORITURA: 12-13 settimane
RACCOLTO OUTDOOR: ottobre/novembre
RESA INTERNA/ESTERNA: 600g/m² – Alta
THC/CBD: 23%/sconosciuto
SEED BANK: Royal Queen Seeds – Soma Seeds
Amnesia Haze è una varietà di cannabis con una forte propensione sativa e una potenza quasi unica tra il 22 e il 24% di THC. Questo strain racchiude al suo interno un sapore di agrumi che ben si combina con note dolci per un risultato finale davvero delizioso. Le numerose cime che la pianta presenta hanno un aspetto molto compatto e solido, sono ricoperte da una glassa uniforme ed emanano un aroma citrico molto invitante. Data la sua abbondante produzione di tricomi, Amnesia Haze è indicata per produrre resine color oro e altri estratti di indiscutibile qualità.
Questo strain fa sentire i suoi effetti sin dalle prime boccate, spiccano le sensazioni di euforia e creatività, ma ci sono anche altri effetti leggermente allucinogeni che rendono il mondo circostante più brillante e luminoso. Uno strain dalle capacità lisergiche che non dev’essere consumato alla leggera vista la potenza che racchiude al suo interno. Amnesia Haze è molto ricercata dagli utenti terapeutici che hanno bisogno di trattare depressione, ansia e disturbi da stress post-traumatico.
Tra le caratteristiche di questo ceppo sativa spicca un periodo di fioritura davvero lungo di circa 13 settimane e una tendenza a crescere meglio in climi caldi come sono quelli del Mediterraneo meridionale, Australia settentrionale, California o Africa del Nord. Alcuni fenotipi possono arrivare addirittura alle 20 settimane, un record! La sua crescita nasconde alcune insidie come quella dei parassiti e delle muffe che sono tipiche delle piante che hanno lunghi cicli di vita. Inoltre la sua grossa produzione di cime sollecita molto i rami che le sostengono, per cui è consigliabile del sostegno extra. Si presta a diversi tipi di coltivazione, in ogni caso si tratta di una genetica che ama essere annaffiata in abbondanza, ma occhio a non sovralimentarla perché non regge bene l’eccesso di nutrienti.