Come? Sarà sufficiente donare 50 dollari (circa 33 euro). Una cifra non esorbitante, che tuttavia potrà garantire ai destinatari del prodotto un sostegno concreto nell’affrontare esigenze e difficoltà quotidiane. Sappiamo infatti che, nei territori privi di gas e di elettricità, la cottura dei cibi avviene con il fuoco: un metodo semplice, utilizzato da circa due miliardi di persone al mondo, ma che non è né salubre né sostenibile.
Per questo, per tutte quelle famiglie che vivono a latitudini comprese tra l’equatore e il quarantesimo parallelo e che utilizzano il calore per operazioni semplici, come cuocere riso o legumi o pastorizzare l’acqua, un forno solare può costituire una preziosissima fonte di energia pulita, gratuita e affidabile, priva di controindicazioni.
Solar Cookers International (SCI), una ONG californiana che da vent’anni promuove la diffusione di sistemi di cottura ad energia solare, ha lanciato un nuovo programma di sensibilizzazione.