Ora è ufficiale. Anche il Maryland ha depenalizzato l’uso di cannabis e consentito la distribuzione a scopi terapeutici di marijuana prodotta da centri autorizzati all’interno dello stato.
La firma del governatore dello stato, il democratico Martin O’Malley è arrivata ieri e la legge entrerà in vigore dal prossimo primo ottobre.
DEPENALIZZAZIONE FINO A 10 GRAMMI. Per quanto riguarda le droghe leggere la nuova legge (denominata Senate Bill 364) prevede che il possesso sia declassato a reato civile. Se fino ad oggi chiunque venisse trovato in possesso di cannabis era punito con una pena fino a 90 giorni di carcere, una multa di 500$ e la segnalazione sulla fedina penale, dal primo ottobre per un possesso inferiore ai 10 grammi di sostanza si verrà puniti esclusivamente con una multa di 100$ (aumentati a 250$ per le segnalazioni successive alla prima). Ma non ci sarà più alcuna conseguenza penale.
DIRITTO ALL’USO TERAPEUTICO. La norma denominata “House Bill 881” mira invece a garantire il diritto all’uso terapeutico per i malati dietro a semplice ricetta medica. La casistica per la quale il diritto all’uso terapeutico verrà riconosciuto sarà piuttosto ampia (includendo anche patologie come insonnia e nausea) e quindi garantirà un accesso ampio da parte dei malati. Nonché un business per lo stato che secondo le stime della testata specializzata “Marijuana business daily” potrebbe superare i 100 milioni di dollari annui. La nuova legge entrerà in vigore il primo giugno 2014, dal momento in cui lo Stato deve istituire una commissione per redigere norme e regolamenti che sorveglino la produzione e la distribuzione di cannabis medica.
