Stati alterati di coscienza: in Italia l’associazione che li studia da trent’anni
La SISSC è stata fondata nel dicembre 1990 e ormai da trent’anni si propone come riferimento aggregativo e di diffusione delle informazioni che riguardano il vasto e multidisciplinare campo di ricerca sugli stati di coscienza, un campo in cui le tematiche spaziano dagli stati di possessione e di trance sciamanica alla neurofisiologia degli stati estatici, dai nuovi movimenti religiosi e filosofici alla storia del rapporto umano (tradizionale e scientifico) con i vegetali e i composti psicoattivi.
Ben oltre le diffuse manifestazioni repressive da un lato e le profanazioni deculturate dall’altro, la SISSC intende, attraverso le sue attività, apportare contributi informativi, di studio e di sperimentazione per una seria e libera ricerca sugli stati di coscienza.
Tra i membri del Comitato Scientifico Onorario che nel corso degli anni hanno contribuito a dar lustro internazionale alla SISSC è doveroso ricordare Albert Hofmann (1906-2008) e Richard Evans Schultes (1915-2001).
Dal punto di vista operativo la SISSC è impegnata in una serie di iniziative di largo respiro:
1- La formazione di gruppi di lavoro che aggreghino i membri con comuni indirizzi di studio. Sono state individuate finora alcune linee di lavoro, la cui apparente selettività non impedisce che esse possano sovrapporsi, confluire le une nelle altre o il formarsene di nuove. Queste linee sono: vegetali psicoattivi (aspetti botanici, chimici, antropologici)
neurofisiologia degli stati di coscienza stati di coscienza e psicoterapia estasi religiose
2- La gestione della redazione scientifica della rivista Altrove.
3- La pubblicazione di un bollettino interno, il Bollettino d’Informazione SISSC, che costituisce un modesto ma efficace strumento di circolazione di idee, proposte, opinioni, informazioni in genere.
4- L’organizzazione o la partecipazione a stage, manifestazioni, seminari e analoghe iniziative.
5- In collaborazione con case editrici attente alle tematiche portate avanti dalla SISSC, la realizzazione di due pubblicazioni annue, una più snella sotto forma di monografia, tesa al recupero di materiali storici relativi ai “classici” del pensiero enteogenico, e una sotto forma di libro vero e proprio, che consenta ad Autori italiani e stranieri di esprimere e diffondere il proprio pensiero.
Una realtà italiana con sede a Pinerolo in provincia di Torino che conta duecento membri e che vale senza dubbio la pena di conoscere.
www.sissc.it
a cura di Gilberto Camilla
Etnopsicologo e psicoterapeuta. Appartiene al “nucleo storico” della SISSC, ne ricopre attualmente la carica di Presidente e ha pubblicato diversi libri sugli stati di coscienza. Dal 1994 al 2018 è stato Direttore Scientifico della Rivista Altrove