Sri Lanka: Il ministro per la Medicina Indigena vuole coltivare la cannabis per scopi medicinali
Trovandosi ad affrontare la mancanza di cannabis fresca per l’uso in preparazioni mediche tradizionali della medicina Ayurveda, il Ministero della Medicina Indigena ha annunciato questo mese che pianifica di coltivare 4000 kg di cannabis all’anno. Il ministero vuole essere escluso dalle leggi che hanno reso la cannabis illegale in Sri Lanka.
Asoka Malimage del Ministero dice: “Siamo interessati nel ricevere qualche approvazione per coltivare della cannabis con sponsorizzazione dal governo, ma ci devono essere dei controlli. Il tutto è attualmente in fase di studio”. L’Ayurveda è una medicina tradizionale che fa largo uso di erbe e rimedi naturali. In Sri Lanka, i professionisti ayurveda superano di numero i dottori istruiti nell’Ovest.
Malimage dice che la Cannabis fresca fritta nel ghee, un tipo di burro chiarificato, è usata in circa 18 medicine tradizionali diverse per trattare una larga varietà di alimenti. Al momento viene usata la cannabis sequestrata dalla polizia. Il Dottor Dayangani Senasekara, capo dell’Istituto di Ricerca Ayurvedico in Memoria di Bandaranaike a Colombo che è amministrato dallo stato, dice che però la cannabis è vecchia e seccata. L’istituto si sta preparando ad usare la cannabis per curare il diabete, l’artrite reumatoide ed altre malattie.
Per ulteriori informazioni: www.reuters.com/article/latest- Crisis/idUSCOL342932