Sònar: Festival Internacional de Música Avanzada y Arte Multimedia de Barcelona
Nella magnificenza dell’armonia universale, l’eclissi è uno degli eventi più mistici ed affascinanti. Se, tuttavia, sono estremamente remote le probabilità che i corpi celesti si allineino nello spazio formando una diagonale perfetta, nel mondo della musica questa congiunzione avviene una volta l’anno e dura sempre tre giorni di fila. Settantadue ore in cui Barcellona proietta il suo cono d’ombra sul resto della Terra, concentrando tra le Ramblas i guru dell’elettronica contemporanea. Giugno a Barça ha un solo significato: Sònar.
Gli astri musicali di mezzo pianeta vengono chiamati a raccolta nella città spagnola dando vita alla più importante rassegna al mondo dedicata alla musica d’avanguardia e alle nuove tecnologie. Ufficialmente classificato come Festival Internacional de Música Avanzada y Arte Multimedia de Barcelona, il Sònar da sempre rappresenta il futuro. Il sole scandisce appuntamenti e contenuti. Di giorno ampio spazio ad esibizioni, convegni, showcase e contaminazione artistica, con lo sguardo orientato sulle proposte tecnologiche più innovative e sui suoni sperimentali, mentre la notte è il regno incontrastato delle vibrazioni corporee e della frenesia dance.
La programmazione musicale è ricca e variegata, e spinge il pubblico alla scoperta di inedite alchimie sonore. Dalle schizofrenie digitali della Raster-Noton all’electro pop dei Crystal Castles, dal sound berlinese di Marcel Dettmann all’oldschool techno dei rinati Orbital, il Sònar offre la possibilità di avvicinarsi a generi molto differenti tra loro, lanciando importanti input sulle tendenze che invaderanno il mercato. Come da consuetudine, alcune delle proposte più curiose ed interessanti provengono da quella fucina di talenti che è la Red Bull Music Accademy, vero laboratorio creativo e culturale che anche in questa edizione rinnova la propria forte partecipazione al festival. Segnatelo sul calendario, dunque: 18-20 giugno 2009, l’evento astronomico più importante dell’anno.
Andrea Pregel – www.electronic-community.com