Sogni di grande nord – Dario Acocella
Lo scrittore Paolo Cognetti, vincitore del Premio Strega 2017 con “Le otto montagne”, 450mila copie vendute solo in Italia e presto anche un film diretto da Felix van Groeningen, arriva per la prima volta sullo schermo per raccontare un viaggio alla scoperta del Grande Nord, sulle tracce dei maestri della letteratura americana e di Chris McCandless di “Into the Wild”, una storia (e un film) per molti punto di riferimento dell’istinto umano di abbandonare un percorso noto per cercare altro e anche per lo scrittore decisiva e segnante.
Dal Canada all’Alaska, in camper e in compagnia di un amico fraterno, Cognetti è andato alla ricerca di una nuova frontiera esistenziale per l’uomo e per la sua convivenza con l’ambiente. Un’avventura durata 4 settimane, tra maggio e giugno 2020, che lo ha anche portato ad essere tra gli ultimi viaggiatori a raggiungere il Magic Bus, rimosso di recente dal luogo in cui giaceva abbandonato dal 1961, nel Parco Nazionale di Denali: «Vedere il bus trasformato come la capanna di Thoreau mi avrebbe rattristato – ha dichiarato. In qualche modo l’integrità di quel luogo è rimasta: l’autobus non c’è più, ma nulla vieta di andarci». “Sogni di Grande Nord – Racconto di viaggio” è anche un podcast disponibile su Audible.