Smart Laws
Nel reprimere le famose Smart Drugs, il discutibile politico Giovanardi deve aver preso ispirazione, infatti la legge sulle droghe attualmente in vigore può esser definita una Smart Laws, ha aggirato furbescamente il Parlamento e la Costituzione perché non sarebbe stata approvata, non a caso giaceva li da 3 anni.
Insomma, quello che ripetiamo da circa 10 anni, che “la legge Fini Giovanardi è incostituzionale e illeggittima” finalmente comincia a venire a galla anche nelle istituzioni.
Ricordiamo al riguardo il grande corteo di ConfiniZero del febbraio 2004 con decine di migliaia di persone in corteo, apice di proteste trasversali in anni difficili.
Il giorno 28 gennaio 2013 la Corte di Appello di Roma ha rinviato alla Corte Costituzionale la suddetta legge FiniGiovanardi, ritenendola incompatibile con la costituzione.
I Giudici hanno trovato tre aspetti che non ritengono legittimi e che noi denunciamo su queste righe da anni. Anzitutto è stata inserita in un decreto legge sulle Olimpiadi invernali di Torino, un decreto che prevedeva l’urgenza per l’imminente evento sportivo. Urgenza che non c’era per una legge depositata in parlamento da 3 anni, come afferma lo stesso Giovanardi in un suo intervento in Senato.
Inoltre sono stati aggiunti 30 articoli ai 6 originali (di cui uno solo riguardava il tema del recupero dei tossicodipendenti) nel momento della trasformazione del decreto in legge, cambiando di fatto la sostanza del contenuto del decreto. Al riguardo molte sentenze sono già state eseguite su casi simili dove veniva stravolto il contenuto del decreto al momento della trasformazione in legge.
E l’ultimo dei tre punti, la differenza tra droghe leggere e droghe pesanti eliminata dalla legge attualmente in vigore e che va in netto contrasto con la decisione del Consiglio dell’Unione Europea decretata nel 2004, oltre a ledere l’articolo 3 della Costituzione.
Non ci resta che aspettare la decisione della Consulta che finalmente spazzerà via una legge assurda che ha provocato danni incalcolabili e che la cittadinanza denuncia da molti anni.
Attendiamo con ansia la decisione della Corte Costituzionale ma nutriamo una certa speranza che ci pensi prima un eventuale nuovo Governo a spazzare via una delle decine di SMART LAWS che i Governi berlusconiani ci hanno rifilato in 20 anni.
Nel frattempo speriamo che nessun Giudice possa infliggere condanne con una legge che la Corte d’Appello giudica incostituzionale.