Slovenia: ok al referendum sull’uso personale di cannabis
Appena approvato dai cittadini, il referendum sulla cannabis potrebbe segnare un passo importante per la legalizzazione della cannabis in Slovenia
Chiamati alle urne per le elezioni europee, gli elettori della Slovenia hanno dovuto esprimersi anche sulla questione cannabis.
In particolare, il referendum poneva l’attenzione dei cittadini sloveni su due temi principali:
- la coltivazione e il possesso di cannabis per uso personale
- la produzione e distribuzione di cannabis medica, il cui utilizzo è già consentito nel Paese
REFERENDUM SULLA CANNABIS IN SLOVENIA: L’OK DEI CITTADINI
“La Repubblica di Slovenia dovrebbe consentire la coltivazione e la lavorazione della cannabis per scopi medici sul suo territorio?”.
E ancora: “La Repubblica di Slovenia dovrebbe consentire la coltivazione e il possesso di cannabis per uso personale limitato sul suo territorio?”.
Sono queste le domande a cui i cittadini dell’Europa centrale hanno dovuto rispondere lo scorso 9 giugno. Domande che hanno trovate entrambe il sostegno della popolazione.
Infatti, come confermato dai dati ufficiali, la prima è stata approvata dalla stragrande maggioranza degli elettori. Con circa il 66% dei voti a favore su quasi 700mila votanti.
Non benissimo invece per la seconda, che è passata con un margine sottilissimo. Secondo i risultati finali, “solo” meno del 52% degli elettori si è espresso a favore della cannabis per scopi personali. Ma c’è un però.
I risultati del referendum sono consultivi e non vincolanti. Tuttavia, mandano un segnale forte e chiaro ai legislatori della Slovenia: è giunto il momento di modernizzare le leggi sulla cannabis e optare per una futura legalizzazione.
