Sicilia ricca di menti che vogliono cambiare il mondo
In Sicilia si è svolto recentemente il roadshow Sharing Innovation. Sono veramente tante le idee che si sono trasformate in progetti vincenti ed ecocompatibili, un vero vanto per la nostra penisola.
Green Rail è una startup che ha realizzato una traversa ferroviaria ecosostenibile utilizzando pneumatici e plastica riciclata, in modo da generare energia elettrica, ottenuta da un sistema piezoelettrico integrato. Sempre in Sicilia è nata Kanèsis, la bioplastica a base di canapa, dotata di resistenza e leggerezza. Dall’Università di Palermo arriva SBskin una tecnologia innovativa che permette di stampare celle fotovoltaiche di terza generazione sul vetro. Un’invenzione veramente originale è rappresentata dai Neurogoggles, occhiali prismatici, che modificano e distorcono il reale aspetto delle cose, allo scopo di stimolare aree specifiche del cervello. Poi c’è InSight, una startup palermitana che ha sviluppato Arianna, un sistema nato per migliorare le capacità sensoriali di chi ha difficoltà visive durante gli spostamenti.
Le sorprese sono veramente tante e non mancano le iniziative per uno smaltimento produttivo dei rifiuti. Le donne siciliane, da sempre emblema di tenacia e laboriosità, hanno dato vita a un network di 73 aziende per produrre energia, riutilizzando i sottoprodotti della lavorazione delle olive, degli agrumi, del grano. La Sicilia, antico granaio d’Italia è ora una stupefacente fucina di prodotti dell’ingegno.