Sesso, una storia imprevedibile di Kate Lister
In Europa attribuiamo proprietà afrodisiache alle ostriche, ma queste non sono realmente in grado di provocare eccitazione erotica. La loro fama è piuttosto da ricondurre alle loro pieghe carnose, che ricordano quelle di una vulva. Noi siamo gli unici animali per cui l’atto sessuale non è solo fisico e istintivo, ma anche intellettuale; per noi, il sesso ha molto a che fare e vedere con come ce lo raccontiamo.
Sesso, pubblicato dalla casa editrice Il Saggiatore, è un viaggio tra secoli e culture alla scoperta delle curiosità più interessanti intorno al nostro rapporto con il corpo e il piacere: dalle opinioni di Ippocrate sulla masturbazione maschile all’origine dei nomignoli dati al clitoride, dalla nascita del mestiere più antico del mondo all’invenzione dei sex robot. L’autrice, Kate Lister, una storica di formazione, racconta da dove provengono i pregiudizi sul piacere femminile e su quello maschile, e moltissime altre cose. Quello che consideriamo accettabile, erotico, respingente o sbagliato nel sesso cambia continuamente, ma la varietà dei modi che abbiamo di vivere la sessualità e di cercare il piacere, infinitamente complessi e creativi, non è altro che espressione della nostra intelligenza di specie.