HipHop skillz

Semplicemente una "Traccia"

Semplicemente una "Traccia"Innanzitutto inizierei con un «CIAO!» generale per tutti gli iscritti a MyHipHop.it, e poi per comunicarVi che  da questo numero terrò puntualmente o almeno ci proverò una rubrica dedicata totalmente al Writing e all’Aerosol Art in generale.
Di aerosol se ne è respirato abbastanza da quando il fenomeno sbarco in Italia, 30 anni buoni direi, e posso dire orgoglioso che oltre al fatto cronologico che ha permesso che il sottoscritto fosse presente, l’Evoluzione continua. Non starò a sentenziare su tra chi porta avanti il «vero» spirito della nostra Cultura e chi no, cercherò invece  e nella maniera più onesta che mi sarà possibile, esporre i fatti, i personaggi, le storie che insieme, nel passato e tutt’ora  rendono il Writing-Aerosol Art il Movimento Artistico più forte e coerente degli ultimi 40 anni.

  “Stay High 149”

Semplicemente una "Traccia"E’ vero, tutto parte da una tag ma questo rappresenta solamente l’inizio di tutta una serie di metodiche, regole e studi che hanno si inizio dalla firma ma che poi come ogni cosa necessita uno sviluppo. E’ proprio dalla tag che bisogna dedicare le proprie energie, non basta scriverla velocemente con uno spray o un marker, adottando una lettera in un modo e le altre in altrettanti solo perché è solamente una tag e quindi si crede che questa non necessiti poi così tanta applicazione. Grandissimo errore! Proprio perché rappresenta l’inizio di quello che potrà divenire un lungo percorso di ricerca stilistica e di metodo che deve essere eseguita in maniera quasi maniacale, ovvero ricercando la giusta direzione del segno con il quale la si esegue, la calligrafia adottata, il tratto continuo piuttosto che quello discontinuo, stabile o sinuosa, marcata o leggera e così via ;                                “Taki 183”  
come vedete anche lo stile per il tagging è molto importante, anzi fondamentale.                                                                                                                                                                     
La sua storia nel Writing Newyorkese (userò questo termine per separare le due principali correnti del Writing, ossia quella di New York con quella «cholo» di Los Angeles, California) possiamo ricondurla intorno al 1968 con Julio 204, il primo a taggare fuori dai confini del proprio quartiere, al contrario delle scritte eseguite dalle bande di strada per demarcare i propri territori, Taki 183, prima tag apparsa dentro un vagone della subway, Lee 163rd il primo a disegnare con uno stile concreto la propria tag; tutti e tre i casi hanno piantato quelle che possiamo considerare le fondamenta per tutto quello che ne seguì di li a poco.
Semplicemente una "Traccia"
 “Junior 161, Lee 163rd, Top Cat 126, Frank 207
Non voglio però scordare di citare «Cornbread» di Philadelphia (dista circa 2 ore di auto da NY) che durante la seconda metà degli anni ’60 lasciava il suo nome per le strade della sua città (inizialmente all’interno della scuola che frequentava, per fare il filo ad una ragazza) in uno stile originalissimo di scrittura con lettere allungate poggiate su di una base. Dopo di lui un altro writer sempre di Philly, Top Cat 126 che si trasferì nella Grande Mela portando con sè la tradizione nello stile di Cornbread dove a New York prese il nome di «Broadway Elegant».
Semplicemente una "Traccia"
 “Lee 163rd, Cad, Top Cat 126”
La prossima volta vedremo insieme quello che succedeva nell’altro versante degli States, e per l’esattezza a Los Angeles con il «Cholo’s Writing».
Parola,
FLYCAT

————————————————————————————————————————————————

Luca “FLYCAT” Massironi



grafica pubblicitaria sponsor canapashop

SOSTIENI LA NOSTRA INDIPENDENZA GIORNALISTICA
Onestà intellettuale e indipendenza sono da sempre i punti chiave che caratterizzano il nostro modo di fare informazione (o spesso, contro-informazione). In un'epoca in cui i mass media sono spesso zerbini e megafoni di multinazionali e partiti politici, noi andiamo controcorrente, raccontando in maniera diretta, senza filtri né censure, il mondo che viviamo. Abbiamo sempre evitato titoli clickbait e sensazionalistici, così come la strumentalizzazione delle notizie. Viceversa, in questi anni abbiamo smontato decine di bufale e fake-news contro la cannabis, diffuse da tutti i principali quotidiani e siti web nazionali. Promuoviamo stili di vita sani ed eco-sostenibili, così come la salvaguardia dell'ambiente e di tutte le creature che lo popolano (e non solo a parole: la nostra rivista è stampata su una speciale carta ecologica grazie alla quale risparmiamo preziose risorse naturali). ORA ABBIAMO BISOGNO DI TE, per continuare a svolgere il nostro lavoro con serietà ed autonomia: ogni notizia che pubblichiamo è verificata con attenzione, ogni articolo di approfondimento, è scritto con cura e passione. Questo vogliamo continuare a fare, per offrirti sempre contenuti validi e punti di vista alternativi al pensiero unico che il sistema cerca di imporre. Ogni contributo, anche il più piccolo, per noi è prezioso. Grazie e buona lettura. CONTRIBUISCI.
plagron banner

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio