Semi legislativi
Molti “semi” son stati adagiati al interno dell’apparato legislativo, ecco un riassunto:
1. CannabisLegale. È la proposta di legge (C. 3235) di iniziativa parlamentare ed i politici che hanno firmato sono molti e questo è un ottimo segno. L’ago della bilancia sarà l’opinione pubblica, che speriamo possa mobilitarsi a sostegno di un diritto e di una nuova economia.
2. CanapaLibera. (S. 2144) “Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa”, attualmente in discussione in Senato. È dedicata alla canapa industriale e prevede incentivi per la creazione di centri di trasformazione, ma a malincuore è stato mantenuto il vuoto legislativo sull’infiorescenza a basso contenuto di THC; una criticità è apparsa nella modifica apportata da un senatore di Area Popolare, che ha voluto aggiungere l’art. 7 bis. ricco di commi proibizionisti, trai quali il divieto di commercializzazione di semi che non siano certificati; stiamo lavorando per rendere inammissibile questo articolo.
3. Legalizziamola, è la proposta di legge di iniziativa popolare che apporta delle migliorie sulla coltivazione ad uso personale e sulla regolamentazione dei Cannabis Social Club; peccato che non si è voluto osare un po’ di più dando magari indicazioni tecniche. Invitiamo tutti a firmarla e dove possibile rendersi disponibili ai banchetti.
4. Leggi regionali, diverse regioni hanno in discussione proposte per incentivare la canapa a livello territoriale, da annotare quella della Regione Lazio che punta al progetto di centro di prima trasformazione per la canapa nel centro Italia.
La carenza di leggi regionali sulla cannabis terapeutica ne rallenta la diffusione e la reperibilità per i pazienti.
5. Giurisprudenza. Anche se in Italia non hanno potere legislativo, le ultime sentenze sono in linea con la relazione annuale 2014 della Direzione Nazionale Antimafia. Sentenze che hanno una rilevanza da non sottovalutare sull’opinione pubblica e i mezzi di informazione locali, sempre in cerca di “scoop”, che stimolano le discussioni da bar e ci auguriamo arrivino fin dentro le mura domestiche di molti cittadini.
6. Normalizzazione. Un compito importante viene portato avanti dalle associazioni: la normalizzazione della canapa e della cannabis portando all’attenzione del maggior numero di cittadini i derivati della pianta di cannabis, dagli usi più comuni (alimentare, industriale, tessile, ecc.) a quelli terapeutici (religiosi, medici, ricreazionali).