Secondo un sondaggio la maggioranza degli italiani è ancora contraria alla legalizzazione della cannabis
Il 52,2% dei cittadini italiani sono contrari alla legalizzazione della cannabis: questo il risultato di un sondaggio realizzato da Eurispes. L’ente ha realizzato il sondaggio per il sesto anno consecutivo, registrando un aumento dei cittadini favorevoli alla legalizzazione sostanzioso ma non sufficiente da far vincere la proposta in un ipotetico referendum: i cittadini d’accordo con la legalizzazione si fermano infatti al 47,8%.
Nel 2015 i cittadini favorevoli alla misura erano il 33%, quindi l’aumento (pari a 14,8 punti percentuali) è stato sostanzioso. Nel 2019, invece, i favorevoli alla misura erano stati il 43,9%. Il sondaggio – intitolato “Temi etici: l’opinione degli italiani” – si è occupato di misurare le opinioni degli italiani rispetto a una serie di diritti civili: coppie di fatto (67,8% favorevoli), eutanasia (75,2% favorevoli), testamento biologico (73,8% favorevoli), suicidio assistito (45,4% favorevoli), matrimonio omosessuale (59,5% favorevoli), adozioni omosessuali (42% favorevoli) e legalizzazione della prostituzione (50,5% favorevoli).
Tornando al sondaggio sulla cannabis, interessante notare come siano gli uomini a dichiararsi maggiormente favorevoli alla legalizzazione (53,1%) mentre il 57,4% delle donne continua a professarsi contrario. Rilevanti anche le differenze per classe di età: se gli italiani con meno di 45 anni si dimostrano favorevoli in oltre il 60% dei casi, la percentuale scende al 40,4% tra chi ha età compresa tra 45 e 64 anni, crollando al 32% tra i cittadini oltre i 65 anni.
Marcate anche le differenze per titolo di studio: chi ha studiato di più è maggiormente favorevole alla legalizzazione della cannabis, e in generale alla concessione di tutti i diritti civili. Appena il 14% degli italiani che non hanno titoli di studio approva la legalizzazione, salendo al 38,5% tra chi è in possesso della licenza media, al 49% tra i diplomati e arrivando al 57,5% tra chi è laureato.
L’Eurispes ha rilevato anche le differenze per quanto riguarda le aree geografiche del paese. Il nord-est è la parte d’Italia dove si desidera maggiormente la legalizzazione (56%), mentre al centro Italia e nelle Isole si trova la maggior parte dei contrari alla misura, con il 58% di No.
Per quanto riguarda invece le ideologie politiche, come si poteva prevedere sono soprattutto i cittadini che si dichiarano di sinistra ad essere favorevoli (nel 63,7% dei casi), mentre la percentuale scende progressivamente tra chi si dichiara di centro-sinistra (48% di Sì), di destra o di centro-destra (39%), raggiungendo il punto più basso tra gli elettori di centro che nel 69% dei casi sono contrari. Stupisce, infine, registrare come la maggior parte degli elettori del Movimento 5 Stelle (partito che è ufficialmente a favore della legalizzazione) risultino contrari alla legalizzazione, seppur di poco: 48,7% favorevoli e 51,3% contrari.